URBAN: Venerdì 22 maggio: Closing Party Friday I'm in rock/ Sabato 23: Rosaspinto + Julian Mente + Pornovalium + Dj set by Fooly& Zed

da addetto ai lavori credo che più di tanto la serata di martedì non poteva dare in termini di pubblico.
Questo per svariati motivi. cmq bella serata

Allora stasera confermati i calibro 35?
opening by...?

penso che non apra nessuno.

e come se entra alora?

CALIBRO 35

un concertone.....davvero bravi non me lo aspettavo, i suoni quasi fedeli, soprattutto il modo di suonare la batteria e il basso. Un bellissimo progetto e mostruosi loro

dissi hurrà per loro parecchie pagine fa..:D
son forti forti forti..
per non parla della locandina meravigliosa..!!!
J

non sono riuscito a prenderla la locandina, cmq concerto favoloso ieri sera, ottimi sti calibro 35.

Veramente fantastici! Bravissimi, bravissimi, bravissimi!

federì me rimedi na locandina dei calibro? ah poi per la registrazione dei mighties all'urban vedi cosa puoi fare, ti ringrazio in anticipo..

ancora 4 posti per stasera.....

mandatemi pm!

La nuova casa del metal in Umbria

GIOVEDì 23 APRILE :: EXTENDING THE FLESH FEST #3

FLESHGOD APOCALYPSE
EMPYRIOS
MALENCOLIE
HALL OF HATE

A due anni di distanza dalla sua ultima apparizione, torna alla carica più potente che mai il carrozzone dell’EXTENDING THE FLESH, mini festival dedicato alle sonorità più dure dell’hard ‘n heavy, che trova in Umbria il suo luogo d’origine ed il suo punto di ideale continuazione. Il festival, giunto alla sua terza edizione e teso a dare maggiore risalto alle più valide realtà dell’underground locale e nazionale, si svolgerà Giovedì 23 Aprile presso l’Urban Club di Perugia, all’interno della rassegna Headbangers Hall, anch’essa finalizzata alla valorizzazione dell’intero movimento metal italiano, diventata nel corso dei mesi il più importante luogo di raccolta di tutti gli amanti del rock estremo in Umbria.

Il programma di quest’anno prevede in qualità di co-headliner due band d’eccezione, dedite a generi diametralmente opposti, ma di sicuro interesse e di assoluto rilievo: FLESHGOD APOCALYPSE ed EMPYRIOS.

I primi hanno bisogno di poche presentazioni: nel corso della loro se pur breve carriera sono diventati già un punto di riferimento per la scena death nazionale, al pari di colleghi più blasonati come Hour Of Penance, Illogicist o Natron. Proprio in questi giorni esce in tutto il mondo per Willotip Records ORACLES, il loro debut album già disponibile in Europa via Candlelight Records. Quello di Perugia sarà dunque un vero e proprio “release-party” per Francesco Paoli e soci, che hanno scelto l’Urban Club per festeggiare insieme ad amici e fans l’uscita del primo disco ufficiale.

“Un’incredibile e straripante miscela di Strapping Young Lad, Symphony X, Nevermore e Fear Factory. Un tripudio di violenza sonora legata a melodie e virtuosismi da capogiro”. Così Metal Hammer battezza il nuovo album dei riminesi Empyrios, THE GLORIOUS SICKNESS. Fin dalle sue origini infatti la compagine capitanata dal virtuoso chitarrista Simone Mularoni (DGM) fonde la melodia e la violenza unica nel metal, grazie alle incredibili doti tecniche di cui sono dotati gli strumentisti che la compongono. Il risultato è un autentico fiume in piena di assalti frontali e contaminazioni da togliere il fiato, pronto a raccogliere consensi, oltre che fra i nostrani seguaci del metal, anche fuori dai confini nazionali.

La serata vedrà inoltre esibirsi i MALENCOLIE, gruppo proveniente dalle sponde del Lago Trasimeno, ispirato ad un metal che accoglie nel proprio stile le gelide sonorità del death e del black di scuola nord europea. Ed infine, da Terni, gli HALL OF HATE, quintetto di recente formazione, la cui proposta abbraccia stilemi del thrash metal di stampo scandinavo con elementi del metalcore moderno.

Questi quindi i dettagli della data e la scaletta dei gruppi in programma:

GIOVEDì 23 APRILE

FLESHGOD APOCALYPSE
EMPYRIOS
MALENCOLIE
HALL OF HATE

URBAN CLUB, via Manna 97/B7, loc. S.Andrea delle Fratte, PERUGIA

Apertura porte: ore 22:00
Inizio concerti: ore 22:30 (PUNTUALI!!!)

INGRESSO :: 5 EURO

Per informazioni:
www.myspace.com/urbanlivemusicclub
metal[at]urbanclub.it
335-1368129
347-6486930

:: LINK ::

www.myspace.com/fleshgodapocalypse
www.myspace.com/empyrios
www.myspace.com/malencolieband
www.myspace.com/hallofhate

KENDY ha scritto:

mi chiedo......tutti la gente che ascolta rock....tutta la gente che ascolta metal...tutti quelli che riempiono i locali quando ci sono le tribute band o le band che meriterebbero di avere il locale vuoto e invece lo riempiono senza nessuna ragione dov'erano ieri sera???
ci si sbatte tanto con le agenzie per cercare di portare qui realtà musicale di un certo livello piuttosto che in altri posti di italia e questi sono i risultati!!
Cynical non c'è da meditare!! la gente vuole la musica di merda...li si che anche di martedi sera si smuove....perchè un evento del genere meritava il pieno anche di lunedi sera! è stato abbastanza vergognoso. nient'altro da dire....
un grande ringraziamento allo staff dell urban per cercare sempre e cmq di portare questi eventi nonostante questa triste consapevolezza di cui parlavo prima...

amici carissimi ... con tutto il bene possibile e il rispetto per chi organizza le cose con passione. Quando l'affluenza va sotto le aspettative , si può cercare la "colpà" SI , in parte , tra un pubblico miope e una generica "ignoranza" .... ma non esageriamo , però

Perugia non ha sto gran bacino d'utenza ... e all'interno di questo trovare una FOLLA che accorra entusiasta a sentire Jeff Scott Soto non è cosa così scontata ...

non è che tutti se possono andà a sentì TUTTO ... ci sono anche i gusti di mezzo. La questione tribute band poi è buffa .. io le detesto , sia chiaro , ma non è che per il semplice fatto che uno va a sentirsi (esempio recente) la tribute dei pink floyd allora automaticamente deve presenziare ad altre serate perchè "ah , li live".

vorrei vedere voi , di martedì , affollare (a pagamento) il concerto di un gruppo che non conoscete / vi fa schifo ... daje su ; che significa "meritava il pieno" ? e soprattutto: chi ti dà la certezza assoluta che questa sia musica di "un certo livello"?

Bonham ... qui il pienone non lo fa solo la Bandabardò (che non me piace , ma non è questo il punto) , questo mi sembra chiaro e assodato ... come altrettanto chiaro e assodato mi pare che molto difficilmente voi possiate stabilire con assoluta certezza che è moralmente più giusto andare a sentire il pur bravo Sardinas o Soto. Nello specifico , conosco un botto di gente che Jeff Scott Soto lo scioglierebbero nell'acido (io pure , insieme a quegli orrori dei dischi di Malmsteen ... )

ovviamente tutto questo , considerando che poi per la riuscita di una serata non basta la qualità più o meno oggettiva ... ti può dire una gran sfiga e fare meno gente per motivi che non hanno connessioni con quelli di cui si sta parlando.

a scanso di polemiche , vorrei sottolineare come il mio discorso non voglia essere "era vuoto , per forza ... era un concerto di merda" , ma riequilibrare la situazione ... perchè a leggere certe cose pare che sia quasi un delitto andare a un concerto piuttosto che un altro (e soprattutto pare che sia stato disertato l'evento dell'anno ... e perdonatemi , non lo era. Come non lo sono 3/4 buoni dei concerti che passano da queste parti , ovviamente). Magari qualche passo falso potrà aiutare a calibrare meglio le scelte in futuro ... serve anche questo , a mio parere.

si, 150% di coverband in più la prossima stagione

turn2ashes ha scritto:

si, 150% di coverband in più la prossima stagione

ma questo che c'entra?

il discorso è che se una serata va male , la colpa non è certo delle tribute band (che spesso e volentieri attirano gente che è solo marginalmente interessata alla musica ... a vedere tribute di queen, beatles, pink floyd ho visto persone che ascoltano la musica alla radio , quando va bene). Detto ciò , per come la vedo io , si può tranquillamente fare una stagione senza tributi e senza intaccare l'affluenza in un posto.

le serate coi tributi, a sto punto, servono per compensare i mancati ingressi di gente per artisti più di nicchia come soto e sardinas.
E se un locale per fa pari ha bisogno di far suonare la tribute dei muse (ad esempio), ben venga! Basta che nel carniere ci si infili almeno un paio di artisti cazzuti, artisti "veri" all'anno!
Poi tutti dobbiamo campà, e io non me la sento di tirare addosso la croce ad un gestore che in tempi in cui la musica dal vivo non va "troppo" di moda e in un area geografica poco acculturata come l'umbria (abbiamo discoteche da sballo, ma di musica vera se ne ciancica pochina da ste parti) ha fatto la scommessa di investire un botto di soldi in un baraccone come l'urban.

Magari ce ne fossero....
Chi vuol ballare ha l'etoile, il red zone, il gradisca, il matriosca, il country, e non so quali altri mega locali in umbria, chi vuole ascoltare un concerto come Cristo comanda.... ha veramente poche alternative, senza dover prendere l'autostrada.

il "problema" è la gente, non è il locale.
Fermo restando che il concetto di problema si pone solo per noi mosche bianche che abbiamo un certo numero di ascolti, e una grandissima passione per la musica.
La stragrande maggioranza della gente va all'urban perchè ormai il sabato a perugia per molti è l'urban. fregasega chi suona o non suona....
E che nessuno si azzardi a cambiare una virgola!!!!!

foolhead*REPRISE* ha scritto:

turn2ashes ha scritto:

si, 150% di coverband in più la prossima stagione

ma questo che c'entra?

il discorso è che se una serata va male , la colpa non è certo delle tribute band (che spesso e volentieri attirano gente che è solo marginalmente interessata alla musica ... a vedere tribute di queen, beatles, pink floyd ho visto persone che ascoltano la musica alla radio , quando va bene). Detto ciò , per come la vedo io , si può tranquillamente fare una stagione senza tributi e senza intaccare l'affluenza in un posto.

niente colpa a cover band etc. che c'entra, non è questo il punto. Il punto è proprio il come fare una stagione senza tributi senza intaccare l'affluenza. Io sinceramente idee non ho su come gestire sta situazione e appunto se vanno male serate di un certo modo (per i motivi prima elencati, bla bla bla) tutto ritorna alle cover band per andare sul sicuro->incassi>gruppounpòpiùgrossocheriempelurban.
Se hai idee valide per migliorare la situazione speghecele che ce fa piacere a tutti, poi ce metti pure musica quindi il modo di esporle a chi di dovere ce l'hai (ovviamente sempre che non l'hai già fatto)

quanto sò sgrammatichèto

A me sembra che abbiate perso di vista la situazione nel suo complesso. L'Urban NON fa le tribute band perchè incassano di più rispetto agli altri eventi, anzi mediamente la serata che incassa di più, in proporzione forse è proprio emergenza live con tre gruppi locali...le tribute vengono fatte perchè alla direzione artistica piacciono, so che può sembrare strano ma è proprio così! Il sabato, quest'anno è andato alla stragrande, con i gruppi italiani, con le tribute o con i gruppi locali questo magari significa che molte persone si divertono a prescindere e che hanno "sposato" un progetto. Quello che intendevo dire venti post fa era che non c'è niente da stupirsi secondo me se JSS o Sardinas di martedì fanno cento paganti (in molti altri luoghi lo chiamerebbero MIRACOLO) e tra l'altro ricordate che nessuna delle due serate era targata "Urban" in quanto organizzate rispettivamente da Bologna rock city e da Trasimeno blues. Dicevo, è normalissimo per due artisti di nicchia fare questo numero di paganti per vari motivi:
1. martedì è una serata dove la gente di suo non esce ergo perdi tutto il pubblico non esplicitamente interessata all'evento.
2. nel caso di Sardinas lo stesso aveva suonato GRATIS non più di un mese prima.
3. entrambi, pur bravissimi, in una ipotetica metafora calcistica, appartengono alla serie C del rock internazionale, non passano in nessuna radio o tv da decenni, non hanno hit ricordabili a memoria d'uomo, non sono italiani e quindi non appartengono al "nostro" circuito, fanno musica datata, nel caso di JSS in particolare, nemmeno musica atta ad attrarre una nicchia "alternativa" in quanto si può tranquillamente classificare come rock fm se non proprio pop.
4. Prezzo alto.
4. Un'organizzazione esterna magari non conosce nemmeno perfettamente le dinamiche della città e del locale in particolare, magari vengono a vedere i nostri live, vedono tre gruppi sconosciuti che fanno 700 paganti e magari pensano che sia facile per chiunque. Non è così.

In conclusione...non mi farei troppe illusioni pensando che l'umbria sia indietro, anzi, stando agli artisti che vengono a suonare, è in questo momento una delle realtà migliori che ci siano in Italia, se escludiamo le metropoli. Purtroppo è la realtà italiana che è in grossa crisi e fortunatamente noi siamo un po' in controtendenza. Magari si possono verificare circostanze dove in un determinato luogo un genere di nicchia sia particolarmente apprezzato e faccia numeri importanti (da noi successe qualche anno fa con la dance hall) ma tendenzialmente è l'Italia in se che funziona poco.

altro grosso discorso andrebbe fatto su chi è artista "vero"

turn2ashes ha scritto:

poi ce metti pure musica quindi il modo di esporle a chi di dovere ce l'hai (ovviamente sempre che non l'hai già fatto)

certo che l'ho fatto .... ma il mio parere non è ovviamente "vincolante" perchè è dato in forma amichevole e non sono io a mettere quattrini in quella attività commerciale. Inoltre non penso d'avere nessuna formula magica ... voglio dì , magari me sbaglio

sulle tribute band , ognuno ha la sua idea....io ho già detto e ridetto che non mi piaciono molto (ma alcune le ho trovate comunque divertenti) e non penso sia impossibile una programmazione depurata dalla loro presenza (come ha già confermato Federico). Ma posso garantire che , come ha detto Novalium , non sono assolutamente un modo per ripianare altre serate con meno affluenza (posto che comunque anhe le tribute band hanno un cachet ... e non è proprio così a buon mercato , specie per quelle più "famose" ). Per il resto, della programmazione in se ... dovrebbe parlare chi di dovere, io mi limito a considerazioni personali, che tali restano.

il fatto è che , per come la vedo io , a fianco di queste ci sono stati molti concerti che ritengo belli e validi ... solo che io non metto Sardinas o Soto tra questi (e infatti non ce so andato). E' una questione di gusti.

Lista pglife:
3 posti per stasera
5 per venerdì
5 per sabato


mandatemi pm indicando per quale serata vorreste l'accredito....
ogni nick può prendere un solo posto per una sola delle tre serate!

Stasera si inizia alle 22:30 puntuali! Poi non venite a dirci che non vi avevamo avvisato!

Per una volta gli appelli hanno funzionato a dovere. Gran bella serata, nonostante "l'emergenza fonico".

bavina...il bergione sul palco dell'urban...............