Il candidato Chiodi con il premier Berlusconi
Elezioni in Abruzzo, Storace accusa Chiodi: 'voto di scambio'Uno spot elettorale scatena le polemiche sulle elezioni regionali in Abruzzo. "Voto di scambio". "No, progetto di imprenditorializzazione". Accuse a distanza tra il segretario della Destra Francesco Storace e il candidato del Pdl Gianni Chiodi su una delle ultime iniziativa assunta da quest'ultimo rivolta ai giovani. Si intitola "Tutti i giovani del presidente".
Il tutto nasce da un video di Chiodi: "Vai alla bancarella di Gianni, che sarei io - dice lo spot l'ex sindaco di Teramo - vai nella tua citta' e iscriviti al tuo futuro. Semplice: basta compilare un curriculum con tutti i dati e da gennaio si verra' convocati per un colloquio di lavoro”. L’iniziativa ha destato polemiche.
Il piu' critico e' stato Storace. "Sulla rete cercando 'voto di scambio'+Chiodi impazzano centinaia di siti che segnalano lo scandalo. Nessun cronista gli chiede conto perche' ha pensato di violare la legge, come avrebbe fatto un Del Turco qualsiasi, promettendo ai giovani abruzzesi selezioni di lavoro dopo il voto in cambio di curriculum prima del voto. È uno squallido tentativo - accusa il leader de La Destra - di comprare le coscienze dei giovani: il lavoro e' un diritto e non un favore di Gianni Chiodi”.
Il candidato del PdL ha immediatamente risposto alle accuse: "Il messaggio del video rischiava di essere strumentalizzato rispetto alle reali intenzioni del progetto e per questo motivo ho deciso di non farlo trasmettere. Lo spot e' stato inserito in maniera inopportuna nel sito di YouTube, ma e' rimasto online soltanto per poche ore. Subito dopo le elezioni iniziero' il censimento per far partire il mio progetto di imprenditorializzazione dei giovani abruzzesi, attraverso una formazione che sara' quella di cui si avverte realmente il bisogno nella nostra regione. Una formazione professionale che verra' fatta in funzione dei giovani abruzzesi, e non per i formatori come accaduto con il governo regionale di centrosinistra. È urgente - conclude - che la politica la smetta di parlare dei giovani ma faccia cose concrete per loro".
Dure critiche anche dal Partito Democratico e da Italia dei Valori allo spot "Tutti i giovani del presidente". Il video non compare più su YouTube ma è facilmente rintracciabile nei ‘mirror’ presenti nei siti di molti altri esponenti politici.
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=88676