RICORDARE, SEMPRE.

RICORDARE, SEMPRE.



Decine di migliaia di Italiani, civili e militari, senza distinzione di credo politico, uccisi, massacrati, infoibati, dimenticati. Decine di migliaia di italiani cacciati dalle loro case, dalla loro terra, sradicati dalle loro radici, e infine, da profughi, stranieri nella loro patria, l'Italia.

Un solo "giorno del ricordo", ancora oggi, non può bastare a cancellare responsabilità, opportunismi e sessant'anni di colpevole silenzio.

Controvento
www.controventopg.splinder.com

...mmmm...
TMask....
Nelle foibe ci sono 3, DICO TRE, strati di cadaveri.
Gli italiani stanno sopra perchè son gli ultimi ad esserci finiti.
Quelli in fondo sono gli anarchici massacrati dall'impero.
E quelli in mezzo?
Ohibo.
Sloveni massacrati dai fascisti italiani.

Quindi siam daccordo nel ricordare, ma facciamolo per intero così da non cadere in errore "cancellando responsabilità, opportunismi e 100 anni di colpevole silenzio"

Ti pare?
Perchè non è che i perfidi e maligni sloveni si sono svegliati un giorno e se la sono presa con i poveri, giusti e innocui italiani che stavano li eh.
Altrimenti è solo retorica di propaganda.

Già...però dicono siano morti da 5000 a 11000 italiani durante tutta quella vicenda...e i nostri politici comunisti sapevano tutto e continuarono per decenni ad osannare il "grande Maresciallo Tito che aveva saputo ribellarsi a Stalin e creare un comunismo diverso"...ricordiamolo sempre e vergogniamoci per questi fatti taciuti così a lungo.

Nella seconda guerra mondiale sono morti 430.000 italiani e 1.100.000 yugoslavi.
Le foibe, di fronte a queste cifre, sono una goccia nel mare.
O meglio, il modo di una parte di rivendicare una parte di ragione a distanza di sessant'anni.

Scusami berni, non voglio sminuire minimamente quello che dici ma, per quanto mi riguarda che gli italiani ci scaramellino i maroni per gli infoibati mi suona come se i tedeschi lo facessero per il bombardamento di Dresda.
Per carità, sono cose ignobili, ma sarebbe molto più corretto e meno "tendenzioso" ricordare la storia sempre per intero così magari si può davvero imparare dai PROPRI errori.
I "titini" che massacrarono gli italiani non è che si sono svegliati un giorno, e siccome erano cattivi comunisti han massacrato migliaia di civili eh, è che dopo 20 anni di vessazioni, massacri, dittatura, divieto di parlare jugoslavo, divieto di insegnarlo a scuola, divieto di pubblici uffici, divieto di compravendita di terreni, espropriazioni............insomma, dopo ventanni di leggi razziali volte a cancellare gli jugoslavi dalla zona, quando sono andati al potere avevano un po' di odio da tirar fuori e l'hanno fatto nel peggiore dei modi.
Quindi facciamo così, invitiamo gli sloveni a ricordare i morti italiani nelle foibe per mano titina, e noi ne ricordiamo i morti jugoslavi per mano fascista. Ok?
Non è più giusto?
Non si può ricordare solo quel che si vuole, altrimenti nessuno capirà mai nè cosa è successo, nè il perchè sia successo.

Non parliamo di conteggio dei morti Novalium sennò viene fuori il discorso dei morti fatti dai comunisti che surclassano quelli dei nazi-fascisti...terreno che scotta per uno che dice che le cifre dei morti fanno la differenza non credi?

Ogni morto conta e per anni e anni è stato taciuto questo triste fatto...Lestaat..l'Istria era parte della Repubblica di Venezia dal XIV secolo, poi strappata da Napoleone "solo" quattrocento anni più tardi, tornata all'Italia dopo la prima guerra mondiale e poi persa dopo la seconda guerra mondiale...basta per definirla come una terra italiana?
I soprusi fascisti non possono giustificare tale barbarie delle foibe...anche perchè poi ogni massacro è giustificato con un massacro precedente e questo è un circolo vizioso pericolosissimo e cmq se torniamo a parlare di numeri certo neanche i fascisti hanno ammazzato più di diecimila persone come invece ha fatto Tito nelle foibe, un altro grande mostro del ventesimo secolo.

I morti ebrei fatti dal nazismo sono GIUSTAMENTE ricordati in ogni situazione e in ogni luogo....è giusto che anche morti sotto altre bandiere vengano ricordati per sempre...specie poi quando gli stessi politici italiani coprirono la vicenda per decenni...vergognoso, tristissimo e disumano ma si sa, e passami questa osservazione, quando c'è chi crede che la sua ideologia sia il fine ultimo dell'umanità, chi se ne frega di qualche migliaio di morti?

yellowratberni ha scritto:

Non parliamo di conteggio dei morti Novalium sennò viene fuori il discorso dei morti fatti dai comunisti che surclassano quelli dei nazi-fascisti...terreno che scotta per uno che dice che le cifre dei morti fanno la differenza non credi?

Viene semplicemente fuori che estrapoli confronti che non reggono, non essendo suffragati da prove e conteggiando come morti di una ideologia i morti in guerra (scatenati dal nazifascismo), i morti di dittature che nulla hanno a che vedere con l'ideologia socialista, i morti di carestie, mentre i morti nazifascisti hanno tutto a che vedere con quelle ideologie ect. ect. ect.

Quello che nel merito ti ostini a non capire, e che Lestat ha spiegato perfettamente, è che gli infoibati italiani nmon vennero infoibati dai comunisti titini ma da yugoslavi incazzati come belve perchè per vent'anni erano stati trattati da stranieri in casa loro. Dicasi vendetta, al massimo pulizia etnica ma che nulla ha a che vedere con l'ideologia anche perchè li dentro ci finirono più comunisti e preti che fascisti andando tra l'altro a fare compagnia ad altri comunisti e semplici cittadini infoibati un paio d'anni prima dalle violenze fasciste prima e naziste poi. Inoltre mi sembra che tu abbia molta riluttanza a capire che in una guerra che ha decimato uno su 15 (di cui 8/10 civili) sia abbastanza facile che si scatenino rappresaglie e violenze quando il potere passa da una mano all'altra.

yellowratberni ha scritto:

Ogni morto conta e per anni e anni è stato taciuto questo triste fatto...Lestaat..l'Istria era parte della Repubblica di Venezia dal XIV secolo, poi strappata da Napoleone "solo" quattrocento anni più tardi, tornata all'Italia dopo la prima guerra mondiale e poi persa dopo la seconda guerra mondiale...basta per definirla come una terra italiana?
I soprusi fascisti non possono giustificare tale barbarie delle foibe...anche perchè poi ogni massacro è giustificato con un massacro precedente e questo è un circolo vizioso pericolosissimo e cmq se torniamo a parlare di numeri certo neanche i fascisti hanno ammazzato più di diecimila persone come invece ha fatto Tito nelle foibe, un altro grande mostro del ventesimo secolo.

I morti ebrei fatti dal nazismo sono GIUSTAMENTE ricordati in ogni situazione e in ogni luogo....è giusto che anche morti sotto altre bandiere vengano ricordati per sempre...specie poi quando gli stessi politici italiani coprirono la vicenda per decenni...vergognoso, tristissimo e disumano ma si sa, e passami questa osservazione, quando c'è chi crede che la sua ideologia sia il fine ultimo dell'umanità, chi se ne frega di qualche migliaio di morti?

oh berni mi dici in quale riga, in quale parola o in quale implicito ragionamento ho "giustificato" qualcosa?
Non giochiamo sulle parole come al solito.
Ho detto una cosa ben precisa e chiara, la ripeto in modo più semplice, non si sa mai:
quando si vuole ricordare qualcosa della storia con la pretesa, come in questo caso, che debba insegnarci qualcosa, è assolutamente FONDAMENTALE che la si racconti per intero, altrimenti non si "ricorda" ma si fa propaganda.
Che fosse terra italiana o meno, che fossero di più o di meno, non conta, e soprattutto, permettimi anche di dire che non sta certo a te decidere se i soprusi fascisti giustificano o meno qualcosa visto che non sai nè cosa è successo esattamente, nè perchè.
Il parallelo che fai è quantomai calzante poi, i morti ebrei fatti dal nazismo sono sicuramente da ricordare, ma è arrogante, ingiusto, immorale e meschino ricordare SOLO quelli quando, ad opera del nazismo, morirono 23 milioni di russi e 20 di cinesi......e la lista è bella lunga.
E appunto la stessa cosa, si prende una tragedia e la si racconta mettendo gli accenti dove più aggrada così da darne il significato voluto.
E' meschino.
Sbagliato.
E immorale.
Le foibe insegnano la stessa identica cosa delle altre nefandezze, c'è chi fomenta l'odio, e da questo non può che nascerne altro, e tutto sempre usato dal potente di turno per il solo tornaconto del potere, perchè, solo a quello interessa "l'appartenenza" ad uno stato piuttosto che all'altro, per chi ci vive non è mai cambiato nulla fino a quando non è arrivato il potere di turno che ha deciso chi poteva vivere li e chi no.
Come in palestina ebrei e arabi stavano in pace, così in istria e dalmazia, così nelle valli alpine durante i vari passaggi di mano tra l'austria e l'italia, o ancora per il meridione dei borboni o dei savoia.
Cambia la sola "etichetta" non l'appartenenza del popolo che ci vive, almeno finchè non arriva il capo di turno a dirci che qualcuno ha più diritto di qualcun altro mentre ci mette in mano un fucile.
Ricordare a metà è peggio che dimenticare.

Novalium ha scritto:

[

Viene semplicemente fuori che estrapoli confronti che non reggono, non essendo suffragati da prove e conteggiando come morti di una ideologia i morti in guerra (scatenati dal nazifascismo), i morti di dittature che nulla hanno a che vedere con l'ideologia socialista, i morti di carestie, mentre i morti nazifascisti hanno tutto a che vedere con quelle ideologie ect. ect. ect.

Quello che nel merito ti ostini a non capire, e che Lestat ha spiegato perfettamente, è che gli infoibati italiani nmon vennero infoibati dai comunisti titini ma da yugoslavi incazzati come belve perchè per vent'anni erano stati trattati da stranieri in casa loro. Dicasi vendetta, al massimo pulizia etnica ma che nulla ha a che vedere con l'ideologia ...

Ma cosa stai dicendo?!

Furono proprio gli uomini di Tito che ammazzarono migliaia di italiani con tanto di liste precise..cosa stai dicendo?!
Non è l'ideologia ad uccidere e fare carestie? E chi l'ha ammazzati i Kulaki in Russia? Chi l'ha fatti morire milioni di cinesi grazie al Grande balzo in avanti? ...il cambio climatico? la p2?
...è inutile , anche dopo 100 anni l'ideologia comunista vive sotto l'enorme giustificazione del fatto che IN TEORIA è la più bella ideologia della storia...la pratica non conta niente? Non vi rendete conto che quell'ideologia applicata ha portato a morti e distruzione?
Pensate alla Cina, Russia, Cambogia, Vietnam, Germania dell Est, ecc. ecc.....ma quanti morti volete ancora?
Secondo alcune stime dal 1918 ad oggi sono stati 100 milioni...bah...

E comunque tornando all'Istria..i crimini fascisti non hanno fatto 15000 morti, ma manco lontanamente si sono avvicinati alla pulizia politica che Tito ha messo in atto, è una vergogna storica che voi tentate di sminuire e che tutti i vostri sicuri idoli del comunismo italiano come il gran figl di putt Togliatti conoscevano bene e hanno taciuto, anzi, avevano già organizzato il nostro paese come stato satellite dell'Urss..tutto nero su bianco amici, uscito dagli archivi di Mosca...grazie a Dio ( si fa per dire) ce ne siamo salvati.

Ok, berni, hai ragione.
Sei talmente preso dal voler fare il bastian contrario e volermi obbligatoriamente mettere tra i "vostri sicuri idoli del comunismo" che non sei in grado di capire quel che sto dicendo.
Lassa perde, sappi solo che non c'hai capito un acca nè di quel che ho detto, e ancor meno, di quel che è successo visto che come al solito, parli, ma non sai un cazzo di storia.
Sei la prova vivente di quanto funziona bene la propaganda.

No no...non te ne uscire così..ho capito benissimo quello che hai detto e non starò qua a dire che bisogna ricordare solo gli italiani morti là dentro..mi pareva ovvio ma forse c'è bisogno di essere chiari sennò non mi capisci.

Per il resto..io non ne saprò un cazzo di storia (sic!) ma tu te la sei studiata su www.alternativehistory.com ...ad opera del nazismo morirono 20 milioni di cinesi e 23 milioni di russi, magari anche i morti causati dallo stalinismo so morti per colpa di Hitler,aaaahh..la storia che la fanno i vincitori, quale verità più grande?
...mai sentito dire dei bravi compagni russi che tirarono fuori prigionieri dai gulag, li misero in prima linea e poi gli sparavano se indietreggiavano?
Basta co le minkiatelle su...che qua di revisionismo ne fai fin troppo e sempre a favore di una certa parte politica...chissà perchè...

Ma con chi diamine credi di parlare berni?
Pensi davvero che per controbattere a quel che dico sia sufficiente usare google 5 minuti?
Ti sembro davvero uno che chiacchiera giusto così per fare il bulo scopiazzando qua e la quel che mi fa comodo per la rete e che basta fare altrettanto per demolire quel che dico?
Suvvia, non essere sciocco.
Se vuoi controllare quelle cifre, caro berni, puoi scartabellare in almeno una decina di enciclopedie, su almeno qualche migliaio di libri di storia e addirittura su wikipedia, sebbene non rappresenti il massimo di affidabilità vengono riportate le stesse identiche cifre, altro che alternativehistory, che tra parentesi è la prima volta che lo vedo.
E per fortuna eri tu a non farne una questione di numeri.
Avrai anche capito ma non si sa bene da dove hai dedotto una qualsiasi giustificazione da parte mia di quel che è accaduto alle foibe.
Ho semplicemente fatto notare che dicendo le cose a metà non si capiscono mai i PERCHE' della storia e si lascia in quel modo la possibilità di "aggiustarla" un po' come uno vuole.
Se invece la storia la si racconta per intero non c'è un cazzo da aggiustare.
Ma a te, a quanto pare, importa più dimostrare che io comunista cattivo ho torto.
Il punto è, caro berni, che è esattamente quello che chi sta al potere ha sempre cercato di farci fare, e tu, da bravo cittadino, esegui.
Il problema non sono io, non sei te, non p il comunismo, non il fascismo e nemmeno l'eventuale altro "ismo" che ci vuoi mettere in mezzo, quel che importa ricordare sempre è che è sempre chi sta al potere ad essere il nemico, di tutti, mio, tuo, dei fasci, dei comunisti, dei democratici, dei capitalisti...è sempre quel diamine di potere che ci mette i fucili in mano e ci dice a chi sparare, è sempre quel diamine di potere che strilla "dagli al fascista","dagli al comunista","dagli al musulmano" ed è sempre stata proprio la gente come te, che per un motivo o per un altro, quel cazzo di fucile lo ha preso in mano e l'ha usato, te che sei corso subito all'etichetta....."i vostri ideali comunisti", "le vostre stragi", "i vostri morti"....è per questo che purtroppo, PENSI di aver capito, ma semplicemente non puoi perchè ancora attaccato a quel modo così idiota di pensare alla società e al mondo.
Saluti.

No...stai sicuro che la gente come me di guerre o repressioni non ne ha scatenate proprio nessuna...magari quella come te sì visto che riesci a dare la colpa dei morti del comunismo al nazismo o cmq ad altri che scagionino le colpe della suddetta ideologia. Il fine giustifica il mezzo secondo te vero?

Le cose che ho citato le ho studiate..altro che Google...puoi difendere gli ideali che ti pare ma lascia perdere i regimi comunisti perchè, come tutti i regimi, hanno fatto solo morti e distruzione.

Cmq abbiamo capito che dentro alle Foibe sono morte tante persone...ok,ok...che cambia?
Lo ammetti o no che Tito ha messo in atto una repressione etnica e poitica che doveva essere divulgata da subito e non nascosta per decenni?
Giustifichi quell'azione?

Citazione :

No...stai sicuro che la gente come me di guerre o repressioni non ne ha scatenate proprio nessuna...magari quella come te sì visto che riesci a dare la colpa dei morti del comunismo al nazismo o cmq ad altri che scagionino le colpe della suddetta ideologia. Il fine giustifica il mezzo secondo te vero?

Come se ce ne fosse stato bisogno ecco di nuovo la riprova che non hai capito na sega di quel che ho detto.
Continua pure col tuo giochetto pseudo intellettuale berni, se ti diverte.

Citazione :

Lo ammetti o no che Tito ha messo in atto una repressione etnica e poitica che doveva essere divulgata da subito e non nascosta per decenni?
Giustifichi quell'azione?

Saresti così cortese da dirmi DOVE ho negato o in qualche modo giustificato la cosa?
Lo vedi?
Sei talmente preso dalla contrapposizione che hai capito quel che ti pareva a te.
Sei daccordo o no che alle foibe, è stata massacrata la popolazione anarchica dalla popolazione terrorizzata a dovere dall'impero austro ungarico?
E poi è vero o no, che successivamente l'avvento del fascismo ha fatto si che il fanatico e scemo nazionalismo fomentasse la pulizia etnica e linguistica degli slavi e parte della popolazione (quella italiana) fomentata dal nazionalismo e probabilmente dal rancore dovuto alla condizione di minoranza linguistica ha fatto si che venissero massacrati degli sloveni alle foibe?
E di seguito, è vero o no che sempre il potere, ha fomentato con il nazionalismo il rancore dovuto a ventanni di dittatura fascista razzista e ha fatto si che parte della popolazione massacrasse un altra parte della popolazione?
E' semplice da capire se non vuoi leggerci una presa di posizione ideologica come stai facendo, ma evidentemente non sei capace.

via i fascisti dal forum!