Riforma Gelmini - Nuovo movimento studentesco

Va bene che sto forum è popolato da vecchi, ma i giovani che ne pensano di questo nuovo movimento studentesco trasversale?
A perugia le facoltà sono state occupate?
Se anche sti ritardati c'hanno fatto un pezzetto vuol dire che la cosa è bella grossa:

Lotta dura senza paura....chissà che ne pensa pantuccina!

Non sono ritardati.. affatto. Cmq hai fatto benissimo ad aprire un thread, se ne sentiva la mancanza! Sento molto subbuglio e la cosa mi tocca da vicino.. il video cmq non funziona..

degio ha scritto:

Non sono ritardati.. affatto. Cmq hai fatto benissimo ad aprire un thread, se ne sentiva la mancanza! Sento molto subbuglio e la cosa mi tocca da vicino.. il video cmq non funziona..

Il video funziona benissimo......solo che è composto da una sola immagine......la "musica" (se così si può dire) è un pezzo trance parlato sullo stile del monologo del doppiatore di Danny de Vito tratto dal film "the big Kahuna"......e con questo ho fatto cross posting su Paola Maugeri........

In ogni caso, io che come te faccio il dottorato (anzi, facevo, visto che mi finsce fra una settimana esatta), stò accendendo una serie di ceri a tutti i santi principali e secondari......non penso funzionerà, ma non altro da poter fare....

Essendo un programma radiofonico il video non c'è.
Si non so perchè ma non sono mai riuscito ad ascoltare 105, ma tutti dicono che è divertente, a me sa di fichetto milanese mediaset, riccione, house, peter pan, red zone, macchina turbo abartizzata, anni '80.
(va beh parliamo de sti studenti che è meglio..)

Fica l'opinione di cossiga:
"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno. In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perchè pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito... Lasciarli fare (gli universitari, ndr). Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì... questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".
Intervista a Francesco Cossiga. Presidente emerito della Repubblica Italiana e senatore a vita."

Democrazia+++!

Legge 133: un DPEF in miniatura.
Non solo Istruzione... La 133 è un piano di auto-distruzione dello Stato.

In questi giorni si fa un gran parlare della Legge 133, intendendo con questo nome la Riforma Universitaria voluta, assieme a quella scolastica (dell'altro decreto legge appositamente stilato) dal Ministro dell'Istruzione Gelmini. In realtà il Decreto Legge, APPROVATO IL 6 AGOSTO SCORSO, IN PIENA ESTATE, ALL'INSAPUTA DI QUASI TUTTI, è una sorta di preambolo o di presentazione di quello che sarà il Documento di programmazione economico-finanziaria prossimo venturo. Ho preso da internet l'intero decreto e ho cominciato a leggerlo. La firma di questo Decreto è doppia, e porta i nomi della Gelmini ma soprattutto del Ministro dell'Economia, Tremonti. Nemmeno il 10% riguarda più o meno direttamente il mondo dell'Università e della Ricerca: questo aspetto su cui in questi giorni (giustamente) tanti studenti e docenti stanno incentrando l'attenzione FA IN REALTA PARTE DI UN INTERO PIANO DI DEREGOLAMENTAZIONE E LIBERALIZZAZIONE DI NUMEROSE FUNZIONI E SERVIZI DELLO STATO... Il Decreto Legge 133, ad una più attenta lettura, presenta parti a dir poco tragicomiche, che toccano tutto, quali per citarne alcune:


- eliminazione degli enti pubblici non economici minori


- revisione del concetto di termini giuridici chiave come 'lavoro', 'part time' e 'lavoro a tempo determinato'


- aumento di finanziamenti e di privilegi di carriera alla Difesa e all'Esercito


- ASSEGNAZIONE DI UNA CASA A RISCATTO AI NUCLEI FAMILIARI CHE NE NECESSITANO, A PATTO CHE SIANO 'NON MOROSI', SIA NEI SINGOLI COMPONENTI SIA NELLA COMUNIONE DEI BENI... (e mi chiedo come possa una persona sfrattata o una persone in gravi difficoltà essere non-morosa?)


- INCENTIVI PER LA INTERNAZIONALIZZAZIONE E DELOCALIZZAZIONE DELLE IMPRESE


-300 MILIONI DI EURO REGALATI ALLA 'FERROVIE DI STATO S.P.A.'


- CANCELLAZIONE DEGLI AGGIUNTIVI PER LE INFERMITA' DA CAUSA DI SERVIZIO (eccezion fatta per le forze armate)


- riduzione degli uffici dirigenziali di una quantità non inferiore al 15% o 20%



- l'apprendistato lasciato in mano a privati e università (che diventeranno fondazioni private) in assenza di precisi regolamenti regionali


- soppressione dell'Agenzia per la protezione ambientale, dell'Istituto Nazionale per la fauna selvatica edell'istituto centrale perla Ricerca scientifica e tecnologica, che saranno sostituiti dall'ISPRA



eccetera, eccetera...



In tutto il linguaggio utilizzato, appare chiaro notare il fattore comune (se non altro a causa di una presenza ridondante dei termini) costituito dalla semplificazione... una parola magica, che conferisce un tono certamente migliorativo ad un occhio superficiale, ma che non può non destare spavento ad un osservatore più acuto, specie se va a a sostituire la parola 'tagli' o la parola 'deregolamentazione'...Ciò che lascia atterriti è poi il fatto che un decreto legge così vasto e così variegato, sia stato praticamente discusso ed approvato in pieno agosto, nell'anonimato più completo e che venga messo al centro delle polemiche solo oggi e per una piccola parte del suo enorme concentrato.

A.F.
Associazione Culturale Tyr Perugia
www.controventopg.splinder.com


http://www.edscuola.it/archivio/norme/leggi/dl112_08.pdf

sito web autoconvocati perugia

http://www.autoconvocatipg.altervista.org/

Una piccola divagazione storica.
Qualcuno si ricorda di quando L.Berlinguer tentò di introdurre la meritocrazia per premiare i docenti più meritevoli?
Fu proprio Gianfranco Fini in Tulliani a capeggiare le proteste che si opponevano ad una concreta svolta davvero meritocratica (certamente quella riforma poteva essere ridiscussa e corretta in alcuni dettagli formali, ma non rinnegata proprio in quel principio meritocratico di cui Fini &Co. si riempirono la bocca, a parole.).

Ai miei tempi il tempo pieno io lo facevo ed era un incubo. Non si può costringere un bambino per 8 ore a scuola, impazzisce!
Fateli stare in giro a divertirsi, create posti alternativi pagati dallo stato per tenerli al pomeriggio, oppure a casa dei nonni a fa i danni! (capisco i problemi delle famiglie ma credo siano più importanti i problemi dei bimbi).
Univesità:
Per il resto il magna magna deve finì, l'università di camerino che ci sta a fa? Il distaccamento dell'università di pg a terni o ad Assisi a chi serve?
Chi vuol risolvere i probelmi tagliando sulla scuola pubblica è un criminale, le privatizzazioni finte fatte in italia non hanno mai risolto nulla.
Basta sfruttare gente de 30-40 anni, perchè l'umbria acque e gli ospedali non li pagano quelli che fanno lavorare come volontari? Hanno rotto le palle! A che serve studiare, diciamolo chiaramente, non serve a nulla, meglio impararsi un mestiere e finita lì! Un ingegnere idraulico guadagna meno del suo idraulico!
Mi laureo in lingue, per insegnare devo fare 2 anni di sis e poi sperare in dio, faccio l'avvocato devo fare 2 anni di pratica e poi l'esame, ma quando cazzo comincia a lavorare uno?
IO ho una laura iun lingue e letterature straniere, ho fatto come esami Economia Aziendale, Maketing, Geografia Umana, Storia Moderna, Italiano1, Linguistica, Geografia, ma tutti slegati dalla lingua.
+ soldi ai freghi - soldi ai padroni!

Brianino ha scritto:

il magna magna deve finì, l'università di Camerino che ci sta a fa?

Ma infatti è ormai noto che sforna laureati mediocri (generoso eufemismo),
passi per le facoltà umanistiche o per chi già lavora ed ha bisogno di una laurea per concorsi interni o solamente da esibire in salotto,
ma diventa avvilente vederli poi venir qui a Perugia a fare i ricercatori, specie se trattasi di facoltà scientifiche.

Insomma se tagli si devono fare sarà meglio cominciare a far dei distinguo,
mettendo davvero in pratica la Meritocrazia (Principio caro alla destra, ma solo a parole e solo quando era all'opposizione).

é passato al senato or ora

Ah volevo dire che sono rimasto ammirato dalla perseveranza e dall'impegno che i giovani universitari e non hanno profuso nella protesta.
Lo stato fascist-capitalista-televisivo ovviamente non ascolta nessuno, beh questo è un errore che pagheranno caro.
Spero molto caro.

"Lancio di monetine contro la gelmini
post pubblicato in il governo(?) Berlusconi & C., il 29 ottobre 2008


A maria stella è stato riservato lo stesso trattamento che negli anni 90 affondò bettino craxi.


Ieri a Roma, al grido di 'Gelmini vuoi pure questi, pure questi', gli studenti hanno lanciato centinaia di monetine in direzione della gelmini.


Come negli anni 90, ai tempi di mani pulite."


La ministra, con la faccia ingessata, non ha mostrato alcuna reazione: imperterrita anche davanti ad un gesto così forte, per il quale perfino craxi si è umiliato. Lei no. Forse ha anche goduto.

degio ha scritto:

é passato al senato or ora

Italia dei Valori ha già annunciato un Referendum
contro questa "riforma" (che poi ci vuol coraggio a chiamarla così: partorita in soli 9 minuti e costituita prevalentemente di tagli)

UDS: «AZIONE PREMEDITATA» - A Roma tre feriti dopo gli scontri tra i manifestanti dell\'Uds a piazza Navona e un gruppo di giovani di destra del Blocco Studentesco.
«A seguito della carica da parte del gruppo di estrema destra - spiegano esponenti dell\'Uds - due studenti a piazza Navona riportano gravi traumi alla testa e un ragazzo riporta un orecchio lacerato.











ROMA - Scontri in piazza Navona tra studenti di destra e sinistra e polizia (Benvegnù-Guaitoli-Lannutti)

È scandaloso il comportamento delle forze dell\'ordine che non intervengono per ripristinare una situazione pacifica». «Erano una ventina di infiltrati - ha aggiunto Roberto Iovino, coordinatore nazionale dell\'Uds - era un\'azione premeditata.
Siamo scandalizzati dalle forze dell\'ordine che stanno a guardare.

Corriere


Forse qualche tutore del disordine ha ascoltato i suggerimenti del Presidente Emerito Cossiga?

Si si perchè la moda adesso da parte di tutti è di dividere il fronte della protesta tra destra e sinistra, in modo di mandare tutto in barzelletta come al solito.
Che bastardi!

Brianino ha scritto:

... dividere il fronte della protesta tra destra e sinistra,
in modo di mandare tutto in barzelletta come al solito.
Che bastardi!

ma se è già successo 40 anni fa a Villa Giulia, quando era Ministro dell'Interno un DemoCristiano?
Cosa impedirebbe che la storia non si ripeta anche oggi che abbiamo Maroni e Larussa a capo delle Forze dell'Ordine
ed un controllo assai maggiore su quel che resta degli organi d'informazione?


In quegli anni si iniziò col chiudere alcune radio libere
iniziando da Bologna con radio Alice.

Si si ma infatti non dico non sia mai successo, ma in questi tempi è tutto più barzellettesco, meno che i problemi che sono gli stessi e forse anche più gravi.
Nel caso specifico cercavano un modo per screditare l'Onda e l'hanno trovato, cmq per me al '68 al '77 al '98 di Seattle bisogna aggiungere di prepotenza il 2008! Qualcosa cambierà.

Disordini in aula al Senato per la votazione del decreto legge sulla scuola.
Esponenti dell Italia dei Valori espongono uno striscione contro il ministro Gelmini.
(Giuseppe Lami)



Lo striscione esposto in aula al termine della votazione.
Il Senato ha approvato, in via definitiva, la conversione in legge del decreto Gelmini sulla scuola con 162 a favore, 134 controri e 3 astenuti.


Il Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini


Il ministro dell'Istruzione Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, nell'aula del Senaro durante le dichiarazioni di voto sulla conversione del decreto-legge n. 137, in materia di istruzione ed università (Ansa)

Il senatore Cossiga durante il suo intervento ha annunciato il suo voto a favore della conversione in legge del decreto sulla scuola (Ansa)

Il Ministro per i Beni Culturali Sandro Bondi applaude e il ministro Mariastella Gelmini riceve i complimenti al Senato dopo l'approvazione del decreto.
(Newpress)

mario ha scritto:

Forse qualche tutore del disordine ha ascoltato i suggerimenti del Presidente Emerito Cossiga?

Come ti organizzo la repressione...
INTERVISTA A COSSIGA: "BISOGNA FERMARLI, ANCHE IL TERRORISMO PARTI' DAGLI ATENEI".
di Andrea Cangini, La Nazione Giovedi 23 Ottobre 2008


Presidente Cossiga, pensa che minacciando l'uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?

" Dipende, se ritiene di essere il presidente del consiglio di uno Stato forte ha fatto benissimo. Ma poichè l'Italia è uno stato debole, e all'opposizione non c'è il granitico PCI ma l'evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti (non sarebbe la prima volta dall'inizio della legislatura: vedi l'autogol sul reato di clandestinità e le impronte digitali...Nda) e che quindi Berlusconi farà una figuraccia".

Quali fatti dovrebbero seguire?

"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell' interno".

Ossia?

In primo luogo lasciare perdere gli studenti dei licei, perchè pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito..."

Gli universitari, invece?

"Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città.

Dopo di che?

"Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri".

Nel senso che?

"Nel senso che le forze dell' ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale (Bolzaneto docet...Nda). Non arrestarli che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano".

Anche i docenti?

"Soprattutto i docenti".

E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere "In italia torna il Fascismo (sic!)"...

"Balle questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".

Quale incendio?

"Non esagero, credo davvero che ilterrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate Rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale".


Abbiamo qui raccolto il pensiero di uno dei più subdoli esponenti dell'italietta post45: gradassi e ruffiani al potere sui cannoni dei nordamericani. Abbiamo una candida rivendicazione della regia repressiva manipolatoria e sovversiva attuata da questi gradassi e dai loro lacchè negli anni settanta, per finire con una esplicita ammissione delle palesi responsabilità del sistema nei disordini del g8 a Genova, quando improbabili blackbloc venivano visti e filmati mentre indossavano la loro tuta nera tra i cordoni dei carabinieri in tenuta antisommossa e poi lasciati liberi di devastare la città, mai intercettati dai solerti manganellatori dell'ordine.

"La ricetta democratica": su questo non c' è dubbio, qui il gran maestro sardo ben coglie l'essenza dei regimi democratici: proprio in base all'orwelliano concetto giuridico di "pericolo di pericolo", e in assenza di reati, sono stati sferrati gli attacchi che il sistema ha condotto, per esempio, nei confronti di TP e del FN di Franco Freda.
Inoltre: l'uso della violenza, lo scatenamento della violenza nel proprio paese, contro il proprio stesso popolo, per ottenere un effimero consenso popolare da usare a pretesto per nuove e più sanguinose violenze, rimanda a quella logica criminale partigiana che ha oltraggiato le regioni del triangolo rosso, laddove, e non è un caso, sarebbe avvenuta quell'infame strage per la quale è ingiustamente imprigionato il camerata Luigi Ciavardini.

Controvento
www.controventopg.splinder.com

mario ha scritto:

Brianino ha scritto:

... dividere il fronte della protesta tra destra e sinistra,
in modo di mandare tutto in barzelletta come al solito.
Che bastardi!

ma se è già successo 40 anni fa a Villa Giulia, quando era Ministro dell'Interno un DemoCristiano?
Cosa impedirebbe che la storia non si ripeta anche oggi che abbiamo Maroni e Larussa a capo delle Forze dell'Ordine
ed un controllo assai maggiore su quel che resta degli organi d'informazione?


In quegli anni si iniziò col chiudere alcune radio libere
iniziando da Bologna con radio Alice.

Ma quando i famigerati antifascisti capiranno che così facendo si fa il gioco che il sistema ha predisposto?

E io che credevo che un altro '68 era possibile...
Domani, tutti a Valle Giulia!

Beh non è che i fascisti si possono stupire se la gente ce l'ha con loro...ma questo è un altro discorso...

Spero che questa non degeneri nell'ennesima digressione fascisti-comunisti.

La protesta studentesca potrà essere efficace solo se si avrà la capacità di ragionare oltre gli schemi
e sviluppare sinergie trasversali tra i diversi orientamenti ideologici.

No io non degenrerò mai. Ci mancherebbe, sarebbe fare proprio quello che vogliono loro, però...i cadaveri morti e sepolti lasciamoli sotto terra.

mario ha scritto:

Spero che questa non degeneri nell'ennesima digressione fascisti-comunisti.

La protesta studentesca potrà essere efficace solo se si avrà la capacità di ragionare oltre gli schemi
e sviluppare sinergie trasversali tra i diversi orientamenti ideologici.

Le proteste di lunedi lasciavano ben sperare...
Ma oggi, i soliti furbi servi del sistema al quale dicono di andare contro, si sono nuovamente messi in risalto.
Enon sono certo i ragazzi del Blocco Studentesco o Lotta Studentesca...

[quote="TMask"]

mario ha scritto:

...cut..Ma oggi, i soliti furbi servi del sistema al quale dicono di andare contro, si sono nuovamente messi in risalto.
E non sono certo i ragazzi del Blocco Studentesco o Lotta Studentesca...

e chi sarebbero? Si sa già qualcosa su quei provocatori?


Non saranno mica i badanti di Dj.K?