Sanremo 2009

"Quello che non c'è " è il titolo dell'ultimo album?

"Quello che non c'è" è l'album precedente a "Ballate per piccole iene".

E cmq.... un altro AL BaCo no.... te prego noooooooooooo!!!!!

Signor Roarke ha scritto:

"Quello che non c'è " è il titolo dell'ultimo album?

I milanesi ammazzano il sabato (Universal, 2008)
Ballads For Little Hyenas (Mescal / One Little Indian, 2006)
Ballate per piccole iene (Mescal / Sony, 2005)
Gioia e rivoluzione (CDS, Mescal / Sony, 2004)
Quello che non c'è (Mescal, 2002)
Siam tre piccoli porcellin [live] (Mescal, 2001)
Non è per sempre (Mescal, 1999)
Hai Paura Del Buio? (Mescal, 1997)
Germi (Vox Pop, 1995)
Pop Kills Your Soul (Vox Pop, 1993)
Cocaine Head [EP] (Vox Pop, 1991)
During Christine's Sleep (Vox Pop, 1990)
All The Good Children Go To Hell [EP]

notare la casa discografica dell'ultimo

Signor Roarke ha scritto:

foolhead*REPRISE* ha scritto:

[... accanto alle zanicchie e agli albani , si inizia a muovere qualcosa. FOSSE MAI che , rotto questo tabù , si possano vedere cose interessanti anche sul palco di sanremo?

magari ad avercene di nuove/i zanicchi o al bano, il fatto è che non abbiamo neanche quelli.

tutto è opinabile ... albano e la zanicchi me li dimentico volentieri , se c'è qualcuno che se li ascolta ... che dico ... buon per lui, quando smetteranno non li rimpiangerò.

mi spiace più , per dire , che non ci siano dei "nuovi" Area ... ma onestamente della situazione musicale italiana non mi lamento affatto (della leggera in senso stretto non mi importa, non è roba per me ... )

Quello che non c'è a mio parere è il disco più bello fatto dagli Afterhours , poco sopra Hai paura del Buio? ... gli ultimi due l'ho ascoltati pochissimo (l'ultimo è l'unico che non ho comprato all'uscita e penso che non lo farò nemmeno tra un pò di tempo).

non è possibile secondo me avere per esempio come dici tu, dei nuovi area, perchè, tutto dipende dal tempo nel quale si svolge l'azione. ogni gruppo o qualunque altra cosa, è specchio del tempo che si vive in quel dato momento storico.
ps:
e cmq per il discorso afterhours anche "QUELLO CHE NON Cè" è veramente un brutto album.

poi non interpretiamo male, non è che al bano o la zanicchi mi abbiano fatto mai impazzire.

Clikka sul mio blog qui sotto per scoprire il vincitore di San Remo 2009!

Signor Roarke ha scritto:

non è possibile secondo me avere per esempio come dici tu, dei nuovi area, perchè, tutto dipende dal tempo nel quale si svolge l'azione. ogni gruppo o qualunque altra cosa, è specchio del tempo che si vive in quel dato momento storico.
ps:
e cmq per il discorso afterhours anche "QUELLO CHE NON Cè" è veramente un brutto album.

il discorso sul momento storico è lunghissimo e comunque io preferisco vivermi bene quello che di buono mi offrono oggi , piuttosto che parlare dei bei vecchi tempi ... dopo un pò mi piglia l'amarezza . Io oggi trovo in italia un numero sufficiente di gruppi dei quali aspetto i dischi ... perciò sto bene così.

su quello che non c'è ... che te dico ... per me è uno dei dischi più belli della storia del rock italiano, per te è brutto forte. Questione proprio di gusti .. immagino che anche non è per sempre non ti aggradi , perciò rimangono Germi , hai paura del buio e gli esordi in inglese (che io trovo onestamente troppo acerbi). Di quelli che pensi?

Roà..... Non me toccà "Quello che non c'è" perchè il prossimo incontro all'officina potrebbe essere sanguinario

A perte gli scherzi, i migliori album degli after sono "germi" , "Paura" e appunto, "Quello che non c'è".
Non saprei metterli in fila perchè sono tutti molto diversi fra di loro e li ascolto ancora tutti con lo stesso entusiasmo.
Fra i tre "germi" è il più acerbo/ormonale.
HPDB è senz'altro un capolavoro di una violenza mai sentita prima in Italia.
QCNCè amio avviso, è semplicemente stupendo per come i temi dell'amore e della spiritualità vengono trattati sia liricamente che musicalmente. Anche quì si può parlare di "avanguardia".
Sarà che gli After sono il gruppo italiano che più ha inciso nella mia formazione musicale e non solo ma a me piace un pò tutta la discografia. Anche se l'ultimo l'ho ascoltato solo un paio di volte e davvero non mi ha impressionato.
Sulla "deriva" Sanremese la penso esattamente come Fool. Fra l'alltro, cosa confermata anhe da una intervista radiofonica sentita su Radio2.
Il pezzo, come ho già detto, non è stupendo ma ha decisamente una sua diglità. Temevo peggio.
E se un ragazzetto che fin'ora s'è ascoltato solo la LAvigne e i finley finisse col comprarsi la compilation col pezzo sanremese degli After finendo per ascoltarsi ache gli ZU.... Beh... direi che proprio non sarebbe un male.

apro un thread

foolhead*REPRISE* ha scritto:

il discorso sul momento storico è lunghissimo e comunque io preferisco vivermi bene quello che di buono mi offrono oggi , piuttosto che parlare dei bei vecchi tempi ... dopo un pò mi piglia l'amarezza . Io oggi trovo in italia un numero sufficiente di gruppi dei quali aspetto i dischi ... perciò sto bene così.

infatti è proprio quello che non faccio e non vorrei mai fare io, passare per passatista e parlare dei bei vecchi tempi. il discorso è un altro, è solo questione di gusti. io per esempio prima di ascoltare(e non solo in campo musicale ma in qualunque altro campo), le cose di oggi, faccio prima un salto nel passato, proprio, per capire meglio il presente, e quindi, ascoltarlo e viverlo appieno, giudicandolo tramite il passato, solo così si può capire meglio cosa c'è in serbo oggi.

ma infatti passato e presente mica devono elidersi a vicenda ... tempo fa guardavo xfactor e c'era un tipo che cantava La Notte , di Adamo ... mbè , per quanto mi riguarda la metto tranquillo nei miei ascolti odierni accanto a cose più recenti. Di certo avere una prospettiva storica aiuta molto ad apprezzare le cose , concordo.

Geniale la canzone di sally!! Io voterò quella... che codice è?

Vanhalessio ha scritto:

Geniale la canzone di sally!! Io voterò quella... che codice è?

è il codice dell'amòòòre!!!


grazie

comq ho sentito la canzone che ha appena vinto, mi pareva nettamente superiore quella di Gigia ma vabò, il prossimo anno ci rifaremo!


Gigia Tatalessio management

a san remo quest anno ho apprezzato due canzoni -Simona Molinari con egocentrica e quella buffa tipa che sembrava uscita da un film anni 20 che ha vinto nelle nuove proposte,per il resto,che dire? sono finiti ormai i tempi dei canton di sonnambulismo....

Se Luca da etero fosse diventato gay Povia avrebbe stravinto...

MrMontag ha scritto:

Se Luca da etero fosse diventato gay Povia avrebbe stravinto...

"col favore della lobby dei froci" , aggiungerei?

anche Povia è un povero rifugiato ghettizzato dalla mafia frocio-giudaico-comunista. Tempo di dirlo!!!

no, io non "aggiungerei" e difatti non l'ho fatto...

I "froci" se mai sono strumento di ben altre "lobbyes"...

e Povia, secondo me, dalle varie polemiche ne è uscito mediaticamente abbastanza bene.

personalmente sono rimasto ben impressionato da una intervista che ho sentito stamattina.
Di fronte ad un interlocutore che aveva come unico intento quello di metterlo in difficoltà o comunque in una posizione facilmente "attaccabile", ha dimostrato ottima dialettica e una onestà intellettuale sicuramente rara.

Dote questa che gli va riconosciuta indipendentemente dall'essere d'accordo o meno con le idee che esprime.

e , dunque , quali sono le altre lobbies?


Povia prima del festival ha detto in alcune interviste cose aberranti ... come sono aberranti le tesi di molti sciroccati , riguardo l'omosessualità. Mi basta questo per catalogarlo alla voce "coglioni" , senza guardare cosa ha fatto al e come è uscito dal Festival ...con un pezzo oRendo (ma è nella media, non è quello il punto)

il tuo post , invece , insinua il fatto che si faccia discriminazione al contrario ... e la cosa onestamente fa un sacco ridere. Ma tanto eh ...

se Luca da etero fosse diventato gay avremmo avuto come minimo una mega paternale del papa , seguita dagli interventi di qualche associazione di beccamorti a favore della VERA FAMIGLIA ITALIANA e quant altro. E forse anche un tuo illuminante post sull'argomento , forse.

su certi argomenti non basta dire "è la storia di una persona ... non ne voglio fare un caso generale" ; certi argomenti sono pesanti e non trattabili come altri. Nello specifico , se tu racconti QUESTA storia , inevitabilmente diventi didascalico ... è INEVITABILE. Fare il finto tonto , come Povia, è un modo per tirare il sasso e nascondere la mano.

vergognoso

Che tristezza Sanremo ancora ci sparlate sopra ??? basta....

Sinceritàààààààààà...adesso è tutto così sempliiice...tanannanan na na na...aò non me se toglie dalla testa sta canzoncina

io se la incontro per strada la investo , quella ritardata

Io investirei a quello che l'ha fatta andare in TV !!!

foolhead*REPRISE* ha scritto:

io se la incontro per strada la investo , quella ritardata

ma poraccia foolhead daje!!!! guarda che è così quella non fa apposta non mi pare il caso di infierire!!

Io ho guardato San Remo .

La canzone del vincitore, Marco Carta è uguale ad un altra canzone....ma non mi viene in mente di chi è.......è due giorni che ci penso...che sul finale del ritornello dice "Save me from myself" o qualcosa del genere..di chi cacchio è non mi ricordo...help!
La canzone della ragazza con gli occhiali e il naso finto, Sincerità, sarebbe una canzoncina davvero caruccia se avesse un po' di ironia o stile, invece ha un testo che veramente fa cadere i coglioni, che nessuno al mondo può ritenere che la frase sincerità, "un elemento imprescindibile per una relazione stabile che punti all'eternità" sia stata pensata per una canzone, è come cantare: " l'acqua calda la preferisco per lavarmi, mentre con la fredda ci lavo la vespa, ohhh yeah"....ommerda se fosse stato ironico o che cosa ok,,,ma invece proprio no...cacchio oltre al clima politico anche nelle canzoni siamo tornati agli anni del ventennio!
swinghetti banali con testi alla se potessi avere mille euro al mese!
Le canzoni in gara erano penose, lo spettacolo piacevole, pertanto cambiassero sta stupida regola della gara....
Oh...Iva Zanicchi parlamentare europeo nelle liste di Forza Italia ha portato una canzone con una voglia de pipo che manco una ventenne!
Ah dimenticavo gli Afterhours, il testo del pezzo mi piace, la canzone non è malvagia, rimangono il mio gruppo italiano non indipendente preferito. Se è vero che si producono da soli senza etichetta discografica approvo al 100% la scelta. Però ancdare a San remo significa più che vendersi, partecipare e d essere parte integrante di un carrozzone che è poi la vera festa dello schifo messo in musica, intesa come industria fallimentare governata da squali e da parassiti, forse questo va pensato prima di partecipare, se loro se la sono sentita hanno fatto bene, a me verrebbe l'orticaria a stare in un posto del genere, ma ognuno e poi fatto a modo suo.
it's only entertainment.