America America!

Apro questo thread constatando come di questi tempi della politica freghi pochissimo a tutti (me compreso)...una volta di elezioni americane se ne parlava incessatamente da settimane prima e ora sembra che sia un giorno come un altro.
In realtà si sta scegliendo il "capo del mondo libero" come si diceva una volta e molto del nostro futuro dipenderà da questo giorno.

Beh..speriamo vinca il migliore che a dirla tutta non so proprio chi sia...entrambi i candidati non mi convincono..boh.
SPERIAMO BENE!

yellowratberni ha scritto:

Apro questo thread constatando come di questi tempi della politica freghi pochissimo a tutti (me compreso)...
una volta di elezioni americane se ne parlava incessatamente da settimane prima
e ora sembra che sia un giorno come un altro.

Non so quali giornali leggi, quali canali televisivi segui o quali persone frequenti,
ma posso dirti che per quanto mi riguarda la situazione è l'esatto contrario da quella da te descritta

yellowratberni ha scritto:

In realtà si sta scegliendo il "capo del mondo libero" come si diceva una volta e molto del nostro futuro dipenderà da questo giorno.

Beh..speriamo vinca il migliore che a dirla tutta non so proprio chi sia...entrambi i candidati non mi convincono..boh.
SPERIAMO BENE!

Perchè non ti convince nessuno dei due candidati?
Troppo keynesiani entrambi?

Eppure avrei scommesso che a te McCain, o al limite il suo vice, sarebbero andati a genio

Eh eh...mica ho idee a compartimenti stagni io, tu invece sì di sicuro ...Mc Cain non mi è mai andato a genio, io ero per Giuliani ma purtroppo niente da fare.
Che gliene freghi poco a tutti è evidente..4 anni fa eravamo tutti a scrivere su questo argomento, adesso non mi pare proprio.

Obama mi sembra un uomo di facciata che colpisce per la sua voglia di cambiare ma credo che pagherà l'inesperienza una volta presidente, Mc Cain è vecchio, come look e come idee...insomma tutti e due non ne fanno uno buono, a mio avviso.

yellowratberni ha scritto:

ma credo che pagherà l'inesperienza una volta presidente....

Mancanza verissima, ma compensata alla grande con la scelta di un vice di conprovata esperienza.....

yellowratberni ha scritto:

..4 anni fa eravamo tutti a scrivere su questo argomento, adesso non mi pare proprio.

Obama mi sembra un uomo di facciata che colpisce per la sua voglia di cambiare ma credo che pagherà l'inesperienza una volta presidente, Mc Cain è vecchio, come look e come idee...insomma tutti e due non ne fanno uno buono, a mio avviso.

Non so, ma forse puo' influire anche questo nuovo forum clone che è molto più lento da caricare dell'altro, ormai defunto
e chissà quando potrà essere riesumato
Forse sarà anche per la latitanza di Sally che catalizzava quel thread.

In ogni caso 4 anni fa c'era anche un'altra domanda in piedi: se gli statunitensi avessero riconfermato Bush per un 2° mandato.
Oggi mi sembra che dinanzi al fallimento totale delle politiche economiche dei repubblicani
nemmeno ci si pongano più certe domande

PS è ovvio che dietro un Presidente ed il suo vice, c'è poi tutto uno staff di specialisti a supportarli in ogni specifica situazione.

IL VOTO A WALL STREET
Arturo Zampagliene per "la Repubblica" -

C´è solo un solo sondaggio pre-elettorale in cui John McCain non è stato travolto dall´onda di Barack Obama:
quello preso da Reuters-Span-Zogby nel mondo degli investitori,
definiti come coloro che hanno più di 5mila dollari di azioni a Wall Street.
In questa fascia sociale McCain ha il 50,4 dei consensi, il suo avversario solo il 43,8.
Ma la forbice non è così ampia da destare preoccupazioni tra i democratici:
da un lato perché il mondo della finanza è sempre stato tradizionalmente di destra,
dall´altro perché un mese fa lo scarto dei due candidati tra gli investitori era del 15 per cento.

«Il sondaggio», ha osservato John Zogby, «dimostra quanto McCain si sia indebolito per la tempesta finanziaria,
anche perché ha reagito in modo nervoso, imprevedibile e con dichiarazioni fuori luogo».

Mentre la vittoria di Obama sembra sempre più probabile, Wall Street si interroga - con aria rassegnata - su quali saranno gli effetti immediati sui listini.
Alcuni studi storici dimostrano che:
1) una flessione degli indici alla vigilia del voto ha quasi sempre preceduto la vittoria del partito che non aveva la Casa Bianca;
2) l´affermazione repubblicana ha portato all´indomani a una fiammata borsistica;
3) i livelli di Borsa salgono in modo più consistente durante le presidenze dei democratici.



Nel resto degli USA:

Salutoni a tutti!!
Nel vecchio forum aprii un 3d dal titolo O B A M A
...Insomma ho previsto il nuovo presidente usa con circa 3 anni di anitcipo
E quindi faccio ritorno alla grande accogliendo con favore i vostri applausi


Potrebbe essere una svolta
La sua filosofia politica pare essere molto lontana da quel liberismo di friedman che ha contribuito molto a gettare l'economia globale nell'attuale dissesto
potrebbe riuscire ad abbassare l'effetto forbice ed è plausibile che la sua politica estera sia meno becera del suo "illustre" predecessore.
Insomma al governo degli usa pare siano tornati gli esseri umani invece dei rettiliani.

VITTORIA

personalmente la politica mi interessa ancora , moltissimo ... se non ne parlo in questo forum è perchè rischierei di dire sempre le stesse identiche cose alle stesse identiche persone (finendo inevitabilmente allo stesso , noto , modo)


io ho sperato dal primo minuti che vincesse Obama , ma ho apprezzato comunque la candidatura Repubblicana, che almeno a livello di "immagine" ha dato una bella sterzata. Più che McCain era la Palin a non piacermi.

comunque, bene così ... la succitata inesperienza di Obama mi fa un pò sorridere. George Dabliu ha governato - malissimo - per 8 anni sapendo a malapena dove si trovasse in quel momento ... Obama ha , mi pare chiaro , uno spessore di ben altro livello e si è scelto un vice presidente molto molto serio.

ora inizia il suo lavoro e vediamo che effetto avrà sul resto del mondo ... di sicuro , anche fosse stato eletto McCain , sarebbe stato un sollievo per esserci tolti dalle palle uno dei peggiori personaggi degli ultimi 50 anni

foolhead*REPRISE* ha scritto:

... ho apprezzato comunque la candidatura Repubblicana,
che almeno a livello di "immagine" ha dato una bella sterzata.
Più che McCain era la Palin a non piacermi.

comunque, bene così ... la succitata inesperienza di Obama mi fa un pò sorridere.
George Dabliu ha governato - malissimo - per 8 anni sapendo a malapena dove si trovasse in quel momento ...
...
... di sicuro , anche fosse stato eletto McCain , sarebbe stato un sollievo per esserci tolti dalle palle uno dei peggiori personaggi degli ultimi 50 anni

Sarah Palin in realtà non piaceva nemmeno a gran parte dell'elettorato repubblicano, per diversi motivi.

Comunque, credo che se gli statunitensi non fossero stati toccati nel portafoglio dalla crisi economica
(causata anche dalle 2 scellerate amministrazioni Bush consecutive),
credo che non si sarebbero ritrovati costretti ad aprire gli occhi
ed il successo dei democratici oggi non sarebbe stato così scontato, nonostante tutto il resto.

Tuttavia non mi sento ancora in grado di dare completa fiducia ad Obama, probabilmente il suo staff
potrà far meglio dei repubblicani (e già molti fumosi proclami sulla politica internazionale sul fronte della Polonia, Iran, etc. lo lascian sperare),
Aspetto fiducioso di vedere i primi fatti concreti.
Da McCain si sapeva, nel bene e nel male, cosa aspettarsi, Obama è un'incognita. Vediamo "what he can".
In ogni caso, forse l'America diventerà un po' meno WASP oltre al fatto simbolico di un mulatto alla Casa Bianca, sia importante
che influenzerà inevitabilmente l'immaginario e la mentalità delle persone in tutto il mondo.

la fiducia incondizionata la si dà in sede di voto ... noi manco quello abbiamo espresso , perciò il dubbio resta sempre , fino al termine del mandato.

sulla Palin , tutti più o meno hanno espresso lo stesso concetto ... che sia stata più che altro controproducente per McCain , mentre Obama scegliendo Biden ha fatto una buona mossa

Impagabile la gente che cantava "Goodbye George" davanti alla casa bianca.

dico solo che Gasparri ha detto che con Obama Al Qaeda è più contenta...

pantu ha scritto:

dico solo che Gasparri ha detto che con Obama Al Qaeda è più contenta...

...c'è nero e nero...

ok Obama ha vinto.. speriamo sia all'altezza..
cmq la mogliettona è 1.80!!
ah..di sicuro mister Mc era il più basso di tutti..

viva l'america!! mmmh... io mi accontento di un
viva la ciccia!!!

Primo campione del mondo di Formula uno di colore



Primo Presidente degli Usa di colore






Primo Papa nero

Le prime analisi del voto

Partendo dagli exit poll gli analisti hanno già iniziato a segmentare i voti. (Tutti i dati di seguito sono prima quelli di Obama poi quelli di McCain):
tra gli elettori bianchi (75% degli elettori) si è registrato un 43-55 con queste ulteriori spaccature:
maschi 41-57
femmine 46-53
giovani 54-44
laureati 47-51 (questo è il dato che più mi ha sorpreso)
working class 40-59;
tra i neri (13% dell'elettorato) Obama ha preso il 96%;
tra gli ispanici (8% dell'elettorato) 67-30.
Altre analisi hanno rilevato che i voti degli abitanti delle città si sono divisi equamente e che McCain ha perso rispetto a Bush 4 anni fa sia nei voti dei sobborghi rurali sia tra le persone sposate.


Il 63% degli elettori (dati da exit poll) ha ammesso che il principale issue su cui hanno votato è l'economia;
i votanti hanno superato i 131 milioni (4 anni fa furono 122 milioni) su poco più di 200 milioni di aventi diritto.
Dei voti già contati Obama ne ha presi 61 milioni, McCain 54.
(4 anni fa Bush ne prese 62 milioni).

Dagli exit poll (questi sono di CNN) ci sono le suddivisioni per reddito degli elettori (i primi dati sono di Obama, i secondi di McCain):

sotto i 15.000 $: 73-25 (6% dell'elettorato)
15 - 30K: 60-37 (12%)
30 - 50K: 55-43 (19%)

50 - 75K: 48-49 (21%)
75 -100K: 51-48 (15%)
100-150K: 48-51 (14%)
150-200K: 48-50 (6%)

sopra i 200.000 $: 52-46 (6%) ( e qui ci sono le stars di Hollywood, professori universitari, proprietari dei bar più in di NY, etc. )

Qualche curiosità:
Obama ha ottenuto 349 grandi elettori già assegnati + presumibilmente altri 15 = 364
Più di Bush jr (271 e 286), ma meno di Clinton (370 e 379), meno di Bush sr (426), meno di Reagan.
Oltre ad essere il primo presidente afroamericano, è anche il primo non nato sul suolo nordamericano (è nato alle Hawaii).

sono sorpreso riguardo alla vittoria di Obama
la discriminazione razziale in America è molto radicata, credo che molti americani si trovino a disagio nell'avere un presidente per metà afroamericano.
se fosse stato del tutto nero, non sarebbe arrivato neanche alle primarie.. comunque sono meravigliato......... e credevo che McCain sfruttasse a suo vantaggio questa tendenza, invece cosa strana per i nostri tempi, non lo ha fatto !

comunque, apparte Obama , io NON CREDO NEL SISTEMA BIPARTITICO, penso sia il principale motivo nella rovina degli Stati Uniti (come dell'Italia o di altri paesi)

in più, obana/mccain – democratici/repubblicani ...sono finanziati dalle stesse persone !!!!

pantu ha scritto:

dico solo che Gasparri ha detto che con Obama Al Qaeda è più contenta...

beh , è stato pacato rispetto al solito, allora

(in questi giorni a volare alto coi deliri c'è dell'utri ... e ciò mi fa pensare che più che a Obama e agli Usa , dobbiamo pensare ai malati di mente che hanno in mano il nostro paese)

Non sputiamo sopra gli 8 anni di Bush...è facile pensare a come doveva essere idealmente guidata l'America senza fare i conti con ciò che è successo lì 7 anni fa, cambiando la visione politica internazionale in mood netto e drammatico.

Bush aveva alle spalle il mandato di suo padre e un'esperienza xcome governatore del Texas..Obama è un completo "newcomer" e certe cose contano.
Poi spero che tutto andrà bene, che saprà contenere la crisi e non abbassare la guardia in politica estera perchè non credo che la soluzione sia uscire di scena dai vari Afghanistan, Iraq etc etc....di sicuro il mondo è cambiato con il voto di ieri, una svolta epocale davvero.
Forza USA, aripiglete

yellowratberni ha scritto:

Non sputiamo sopra gli 8 anni di Bush...è facile pensare a come doveva essere idealmente guidata l'America senza fare i conti con ciò che è successo lì 7 anni fa, cambiando la visione politica internazionale in mood netto e drammatico.

Mah, io credo invece che ci si possa tranquillamente sputare sopra. Sto undici settembre non puo' essere l'alibi per tutto, non credi ?

Sicuro...ma sputare sopra 8 anni di presidenza mi sembra molto riduttivo...poi che non fosse un grande personaggio pubblico non ci piove.

yellowratberni ha scritto:

Sicuro...ma sputare sopra 8 anni di presidenza mi sembra molto riduttivo...poi che non fosse un grande personaggio pubblico non ci piove.

Non mi sembra riduttivo, anche una scimmia bonobo poteva ottenere i risultati che ha ottenuto.
E' uno che ha autorizzato la tortura e i rapimenti all'estero. Di gente che, fino a prova contraria, poteva anche essere innocente.
Ah, ha anche bombardato un paese per una ragione che si è inventato. E qualche innocente è morto anche li' mi sa.

Clinton che fece? Bush Sr. che fece? Reagan?
La storia si ripete e l'America ha sempre attuato questa politica di forza...non spariamo a zero su Bush senza guardare i precedenti!

yellowratberni ha scritto:

Clinton che fece? Bush Sr. che fece? Reagan?
La storia si ripete e l'America ha sempre attuato questa politica di forza...non spariamo a zero su Bush senza guardare i precedenti!

Mi sembra che nessuno di loro abbia aperto Guantanamo, intercettato senza autorizzazione e senza supervisione cittadini americani, rapito stranieri per torturarli all'estero, bombardato paesi dicendo che lo facevano perché avevano le armi batteriologiche, Bush ha dato la stura ad un nuovo corso nell'abuso dei poteri dell'esecutivo in america; e non sono il solo a sostenerlo.

Ma poi, a livello dialettico, su queste cose i paragoni contano poco. Si sta parlando di Bush, non della storia presidenziale americana.
Altrimenti e' come sostenere che se ti beccano dopo che hai ammazzato uno puoi sempre difenderti dicendo che il tuo vicino ha ammazzato uno piu' grosso. Intanto hanno beccato te e parliamo di te, senno' non si va mai da nessuna parte a forza di paragonare uno all'altro.

Si tratta insomma di stabilire in senso assoluto quanto sia stato merdaccia Bush, non di trovare una collocazione relativa rispetto ad altre piu' o meno rispettabili merdacce.