Il russo, il nero e i visi pallidi.

yellowratberni ha scritto:

il fatto che sia nero per me è una cosa da non sottolineare

direi!
ma evidentemente per l'amico tuo non è stato così evidente.
Ripeto.... PIMPA FOR PRESIDENT!
tanto è meglio....

No..per chi ha voluto ricamarci sopra quello che non c'era non è stato così evidente!

degio ha scritto:

I veltroniani non capiscono a quanto pare.. concordo col comunista Leestat!

E ti sorprende?

yellowratberni ha scritto:

No..per chi ha voluto ricamarci sopra quello che non c'era non è stato così evidente!

bernà... non è che stamo a parlà di un orazione di catone.... ha sparato una cazzata bella e buona, che ci vuoi ricamare?
Ciarlataneria grossolana, volgare e razzista. Ma scherziamo?

bonham ha scritto:

yellowratberni ha scritto:

No..per chi ha voluto ricamarci sopra quello che non c'era non è stato così evidente!

Ciarlataneria grossolana, volgare e razzista. Ma scherziamo?

Questo dimostra che non leggi i post degli altri e che manco ti sforzi di andare più in là dei titoli dei giornali.
Va bbè...

a quale ti riferisci..... a questo:

yellowratberni ha scritto:

Se posso dire la mia su questa vicenda allora mi preme sottolineare come i media (e poi dicono che sono tutti pro-Berlusconi) abbiano gonfiato la questione per scatenare un dibattito politico su di un'uscita berlusconiana veramente innoqua e smaliziata.

Reputo di una faziosità enorme chi ha letto qualcosa di più che una battuta (divertente o meno, per me, che ho capito il senso, lo è stata) dietro quell'uscita...su ragazzi, facciamo i seri.
A detta dello stesso Berlusconi come è possibile tacciare la definizione "abbronzato" razzista quando a dirla è un uomo che spende migliaia di euro per restare, appunto, abbronzato?
La battuta così come l'ha intesa Berlusconi stava a significare: "certo che ci troveremo bene io e Obama, siamo così simili, giovani, belli e abbronzati"..non c'era niente di più dietro e chi dice il contrario o è scemo totalmenteo è fazioso o si è bevuto le cazzate scritte sui giornali non ascoltando l'intera frase che ha detto il Berlusca.

Grave scandalo non è stato di sicuro ma direi pure che minimizzare non è una cosa così sbagliata di questi tempi.
In un paese dove la Lega Nord ha preso tantissimi voti, pieno di politici di professione che parlano e straparlano senza sostanza è evidente come questo Governo abbia vinto perchè sa dar voce a quella popolazione che è stufa di tante belle speranze campate per aria ma che invece cerca sicurezze terra terra...deprimente? dipende dai punti di vista, sia però ben chiara una cosa: In USA ha vinto Obama in uno Stato dove i Repubblicani e la loro politica reazionaria avevano fatto il loro corso ed era ora di cambiare...non è così in Italia dove ad aver stufato sono state le belle speranze senza sostanza della sinistra che hanno fatto anch'esse il loro corso...due situazioni diverse in due stati diversi, ecco perchè se si votasse di nuovo adesso in Italia la Obama mania non sposterebbe un solo voto.

o a questo?....

yellowratberni ha scritto:

Sì, se poi avesse fatto al riflessione sull'importanza del primo presidente nero lo avrebbero massacrato dicendo che aveva sottolineato la questione razziale

Secondo me insistere sul fatto che Obama sia nero è controproducente.
Lui, Obama, è stato eletto perchè ha saputo conquistare l'elettorato di ogni razza, perchè ha offerto un messaggio nuovo alla nazione e perchè ha un gran carisma..il fatto che sia nero per me è una cosa da non sottolineare, infatti non ha vinto grazie al voto "nero" ma grazie a quello di tutti gli altri...la sua vittoria conferma il superamento delle barriere razziali e il ritorno ad una politica idealista, con tutti i suoi pro e contro.

Bernà....a volte me fai tenerezza, lo sai?
E'bello vedere persone che sorridono alla vita e hanno fiducia in chi è al governo.
Però rendete conto che le cose non stanno cosi.
Io non ho commentato prima questi tuoi post perchè me pareva un po'de sparà sulla croce rossa, e adesso vado un po di fretta.
se vuoi ne riparliamo... cmq...

Ma che vuoi riparlare? So due mesi che discuti con tutti e che attacchi sempre briga..il problema è il tuo non certo il mio.
Se la pensi diversamente sei liberissimo di farlo..se poi inizi a dirmi che "ti faccio tenerezza", che spari sulla croce rossa sparando cazzate su quanto io mi fidi del Governo ti mando a fare in culo senza perdere ulteriore tempo...ma pensa te oh!
Prenditi na vacanza invece che sparare sulle croci rosse...ti serve parecchio mi sa.

si bernà, me fa tenerezza leggere che una persona informata e acculturata come te prenda con leggerezza uno svarione così di bassa lega come quello di berlusconi in oggetto a questo thread.
Perchè CHIUNQUE sia in buona fede o non sia uno sciocco superficiale, si rende conto della gravità della cosa.
Certo, non stiamo parlando di offese plateali (cosa di cui, peraltro, si è macchiato in passato: tipo dare dei "coglioni" all'elettorato avverso e affermare che la cultura occidentale sia superiore a quella orientale ), ma fa veramente ribrezzo sentire un commento pubblico di un presidente del consiglio paragonabile a quello di un qualunque bifolco da bar.
Berusconi non può fare battute del genere sul presidente degli stati uniti come il comm. Zampetti parlava del suo maggiordomo su i ragazzi della IIIa C, e mi dispiace che tu bernà non la vedi così, perchè sul rispetto reciproco e sul "fair play" necessario alle alle relazioni politiche internazionali c'è poco da discutere.... ci vuole e basta.

Sulla vacanza e il fanculo glisso, te conosco e te vojo bene. Ce po sta....

faccio cross quoting (se dice??? ) con il thread aperto sui commenti (....) di Gasparri....

luKa ha scritto:

M. Arcangeli

ci fa capire come la gaffe di berlusconi sia forse anche peggiore de quella de quel mentecatto de gasparri







Se la parola "abbronzato"
è più pericolosa di "negro"
di MASSIMO ARCANGELI*


Impadronirsi di un'offesa, talvolta, è rivendicare orgogliosamente la propria identità. Qualcosa di simile è avvenuto presso la comunità dei neri americani, alcuni dei quali, in barba ad ogni possibile sostituto neutro o eufemistico blacks blacks people afroamericans si sono autoassegnati tempo fa un termine fortemente denigratorio come niggers. Si pensi anche alle attiviste del movimento americano Women's Liberation che si sono appropriate negli anni Settanta di termini negativi e tuttavia, se oggi quasi tutti non userebbero mai la parola negro per rivolgersi a una persona di colore, non è tanto perché, credo, i vocabolari o le redazioni giornalistiche l'abbiano stigmatizzata o bandita o abbiano consigliato almeno di sostituirla con nero, ma perché in fondo i neri hanno visto riconosciuti i loro diritti di persone.

Quel che si nega quando, riferendosi al neoeletto presidente americano, lo si definisce abbronzato. Qui il nemico non è l'offesa patente alla dignità della persona ma un razzismo subdolo e insinuante. Un nemico, in un certo senso, interno.
Pericoloso quanto quello esterno, visibile e affrontabile.

Se non di più.

(l'autore è linguista e critico letterario, preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Cagliari)

(6 novembre 2008)

il preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Cagliari ha detto con parole ovviamente più chiare delle mie quello di cui ognuno dovrebbe rendersi, secondo me, conto.

Vesanus ha scritto:

Ma a quali poteri forti ha dato, sta dando o dara' fastidio Berlusconi che è immischiato nelle banche, nelle assicurazioni, nella grande distribuzione e per quanto ne so io anche nella produzione di nani da giardino ? Quelle che fanno lui e Tremonti sono *chiacchere*. Alla prova dei fatti intanto i soldi per le grandi banche sono stati assicurati, sfido chiunque a cercare un provvedimento legislativo che vada contro le istituzioni finanziarie (sua figlia è in mediobanca) le assicurazioni (mediolanum) le concessionarie statali (fininvest, e le autostrade perché benetton gli deve mettere i soldi nella cordata della CAI per Alitalia).

Marco ma ogni tanto ti capita di guardare un po' al di la del tuo naso?
1-Il nano è immischiato in assicurazioni, banche e grande distribuzione ITALIANA, e non ha nulla a che vedere con i grandi potentati finanziari internazionali come Goldman Sachs, JPMorgan o Citygroup...e nessuno qui sostiene che il nano sia un anticapitalista che vuole una "nuova via" per la società.....solo che vuole salvarsi il culo e rimanere potente anche a bocce ferme, tra un annetto.
2-Quelle che fa con Tremonti non sono affatto solo chiacchiere.
In politica estera ha fatto una sterzata di 180° tutt'altro che banale e molto importante, Tremonti ha scritto due disegni legge di estremo protezionismo per le aziende italiane e propone continuamente l'utilizzo delle banconote da un euro stampate dalla zecca e vorrebbe promuovere l'uso di monete regionali anche se continuano a non dargli retta.
Son cose tutt'altro che banali. Minano i principali strumenti di potere della finanza.
3-I decreti di salvataggio sono esattamente il contrario di quello che dici poi. Aprire le casse dello stato per salvare istituti bancari piccoli e locali come hanno fatto (eh si, marchino, le banche, le assicurazioni o qualsivoglia altro istituto che agisce nella finanza italiana è PICCOLO, per quanto possa sembrare grande a noi persone comuni, Citygroup si compra Unicredit se starnutisce) , vuol dire tenere le manine della finanza internazionale a qualche metro di distanza.

Vesanus ha scritto:

Ma qui con la testi strampalata di Lestaat tra un po' stiamo dentro a una novella del Verga. Ma veramente credete che i "poteri forti" stiano orchestrando una campagna denigratoria a danno di Berlusconi ? Come se ce ne fosse bisogno, oltretutto, e lui non desse da solo elementi validi per essere denigrato ?

La tesi intanto non è di Lestaat ma è quel che anche fior di commentatori dicono.E si, i poteri forti stanno orchestrando una campagna denigratoria nei confronti di Berlusconi perchè SI CHE CE N'ERA BISOGNO, visto che finchè non hanno iniziato il silvietto aveva tristemente l'appoggio di una buona fetta dell'opinione pubblica, poi è arrivato il decreto Gelmini e la rivolta studentesca, con tanto di tentativo di riattizzare uno scontro destra-sinistra che non vuol dire più nulla ma che fa comodo, e soprattutto per provocare grezzi e malfatti falsi di scontri in piazza, sgamati, ovviamente, dopo nemmeno mezzora dall'evento, che hanno portato il gradimento per il nano al minimo storico. Oltre a innumerevoli servizi sulle reti Rai che han fatto sembrare Fede un innocuo cagnolino.
Ovviamente il tutto, secondo te, accade per caso. Ma guarda un po' il "caso" tutto coincide perfettamente con l'idea ormai palese che i poteri forti internazionali preferiscono avere il centro sinistra al governo in Italia, che è più fedele, ci crede davvero e soprattutto riesce a fare cose abominevoli senza che la gente inizi a sparare.
E a quanto pare anche per il nano, non è accaduto per niente per caso, tanto da portarlo a fare quelle dichiarazioni sui missili in Polonia per tornare sotto l'ala di Vladimiro, e affrettarsi a prendere per il braccetto SarkoSion. Una mano a coprire le palle, l'altra il deretano.
Continua pure a credere alle favolette di Valter tu.

Eh vabè. Jpmorgan, Goldman Sachs, e Citygroup. E di nuovo un complotto. Ma un po' di fantasia in piu' ? Metterci una storia d'amore ogni tanto, o anche solo del sesso tra i protagonisti potrebbe rendere il tutto piu' attraente :-)

Invece siamo alla cospirazione per ordire una campagna denigratoria. Ovviamente di nuovo senza nessuna prova, senza citare i nomi, i collegamenti, almeno presunti. Senza citare una legge che sia una che non abbia favorito le istituzioni finanziarie.

Come ti avevo gia' detto questo tipo di discussioni sul nulla non fa per me e non mi ci avventuro piu', noto pero' che invece è un modello che ti garba e che applichi spesso con risultati che ognuno poi puo' giudicare da solo. Per quanto riguarda Tremonti ti dico solo che nel decreto da lui firmato, il cosidetto salva banche, la garanzia statale si applica alle banche italiane ma si applica anche, ma guarda un po', ai prestiti forniti dalla banca d'italia alle succursali di banche estere operanti in italia. Quindi anche a City e le sue amiche.

Ma scusa, chi sarebbero questi esimi commentatori politici che ti seguono, o che tu segui, nel tracciare questo francamente inverosimile quadro ? Citameli, non tanto per dare ragione a me o a te quanto per mia utilita' in maniera tale da depennarli da quello che rino tommasi definiva il "mio personalissimo cartellino".

ciao,
marco

Aridaje co sto complotto.
Ma finiscila.
Non c'è nessun complotto. Sono chiari, pubblici, e dichiarati accordi internazionali, sono istituti ed enti sovranazionali sui quali scranni siedono persone che la grande finanza ha voluto, messe li da politicanti da strapazzo corrotti, inetti o più raramente convinti e compiacenti.
E non ci sono sotterfugi, nessun inganno, se non quello strillato continuamente nei mezzi di propaganda, le realtà sta scritta in documenti ed accordi internazionali, nero su bianco.
Il Federal Reserve Act, Bretton Woods, l'atto di creazione dell'FMI, dell'OMS, della Banca Mondiale, lo statuto Bce, Bolkenstein, le privatizzazioni, la svendita dello stato sociale...e mi fermo qui perchè è inutile continuare.

Vesanus ha scritto:

Come ti avevo gia' detto questo tipo di discussioni sul nulla non fa per me e non mi ci avventuro piu'

E chi te l'ha chiesto?
Sei te che mi hai citato eh, e al solito, banalizzando quanto ho detto. Hai pienamente diritto di non averne voglia ma fino a che non ti impegni in una discussione per argomentare quanto dico non credo tu abbia il diritto di ridicolizzare quanto affermo. Ti pare?
O meglio, quel diritto ovviamente ce l'hai, ma non mi sentiro in colpa se ti mando a quel paese,

... er primo cittadino è amico miooooo, tu dije che te c'ho mannato ioooo, e vaaaa e vaaaa che se ce devi anna' ce devi annaaaa !

Comunque Lestaat le chiacchere stanno a zero. Hai visto che il decreto di Tremonti aiuta anche quelle banche cattivone che dovrebbero, secondo te, dargli addosso ? Come si concilia questo aspetto con la fantasiosa ricostruzione del complotto ai suoi danni ?Ah scusa, non e' un complotto. Chiamiamolo allora "orata". Come si concilia dunque questo aspetto con a ricostruzione dell'orata che la stampa e i mass media stanno perpetrando ai danni del Cavaliere per fargli pagare le sue tremende innovazioni e le sue idee rivoluzionarie sul mercato ?

Appunto le chiacchiere stanno a zero.
Questo è Tremonti IERI, all'inaugurazione dell'anno accademico alla Cattolica:
"(ASCA) - Milano, 19 nov - Per le economie alle prese con la crisi dei mercati finanziari ''e' come vivere dentro un videogame''. Il paragone e' del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenuto questa mattina alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dell'Universita' Cattolica.

Il problema, per Tremonti, e' che questo videogioco ''non 'e ancora terminato. Quando arriva un mostro lo affronti, e quando stai per riposarti ne arriva subito un altro. Il primo mostro - ha spuegato il ministro - erano i mutui subprime, che in qualche modo e' stato gestito. Il secondo mostro e' stato il collasso del credito, e anche questo e' stato gestito. Il terzo mostro e' stato rappresentato dalla bancarotta dei principali istituti finanziari, ed e' stato gestito. Il quarto mostro e' il collasso delle borse''. Il problema, ha insistito Tremonti, e' che ''dietro l'angolo ci sono altri mostri: le carte di credito e diverse bancherotte societarie. Ma il moastro dei mostri e' quello dei derivati, follia del rischio incalcolabile. Un mostro, quest'ultimo, che per Tremonti ''non e' gestibile se non attraverso l'antica sapienza dell'anno sabatico''."

Se ne vuoi parlare, ne parliamo, le battute sono del tutto fuoriluogo perchè prive di un background che rende la tua personalissima visione del mondo l'unica reale.
L'ho detto e lo ripeto, finchè non argomenti, la superficialità con cui controbatti a quanto affermo è ridicola.

E smettila di parlare di complotto solo per potermi ridicolizzare facilmente, ste cose se fanno quando si è adolescenti, non c'è nessun complotto, è tutto ufficiale e alla luce del sole, solo che gli effetti di quanto viene deciso senza chiedere nulla alla popolazione li si trovano soltanto leggendo per intero i documenti degli accordi internazionali, e non, come evidentemente fai te, leggendo i titoli di Repubblica o dei TG

Lestaat senza offesa ma sappi che userò bidoni di ironia finché tu continuerai a citare le chiacchere di tremonti quando io ti riporto i suoi articoli di legge.

E io continuerò a chiederti cortesemente di non fare il ragazzino presuntuoso giocando a quello che la sa più lunga degli altri.
Finchè non argomenti per dimostrare che dico fesserie fai solo la figura del superbo ottuso visto che fino a prova contraria la mia opinione è e resta degna quanto la tua.

Oh madonnina, ma sa che c'hai ragione ? Sono un superbo ottuso ! Del resto riportarti l'articolo di legge del decreto che tu non hai letto che sancisce il fatto che non c'è nessun motivo perché le grandi banche internazionali diano addosso a questo governo visto che non sono state tagliate fuori dagli aiuti per non farle fallire è proprio una cosa da superbi e ottusi.

Molto piu' da superbi e ottusi che mettere a confronto quello che viene scritto in una legge con quello che viene detto ad una inaugurazione dell'anno accademico, ritenendo evidentemente che la propria autorevole opinione possa riempire il fossato che esiste tra una legge e un discorso.

E poi, visto che siamo ormai nella questione dialettica e non piu' nel merito, perché nel merito credo che chiunque sappia leggere abbia capito la differenza, per i futuri scannamenti che avremo su questo forum o anche dal vivo sappi che non sono per nulla d'accordo che le opinioni siano tutte uguali e tutte ugualmente degne. Ho sempre ritenuto questa una grossa stronzata.

C'è molta differenza tra la mia opinione sul comportamento delle particelle subnucleari e quella di un fisico che lavora al Cern. Non penserei mai di andare a dirgli che la mia opinione è degna quanto la sua. E questa moda che è invalsa ultimamente che l'ultimo degli improvvisati conoscitori di una materia ha comunque diritto a venire rappresentato come una voce al pari di chi la conosce da anni mi sembra anche essa una grossa stronzata.

L'opinione non sempre è basata sul piede con cui uno è sceso dal letto la mattina, ma a volte (e piu' spesso che a volte quando si parla con persone intelligenti) è basata su una conoscenza approfondita dei fatti, sullo studio, sul fatto che ci sono dei documenti e delle *prove materiali* che sostengono quell'opinione che, pur rimanendo nella sua espressione personale e interpersonale un'opinione, riflette inevitabilmente la realta' delle cose e quindi diviene difficilmente dibattibile.

Secondo me quindi una certa dose di relativismo è assolutamente di rigore se si vuole scoprire la verita' delle cose, e la storia del sapere umano è in questo maestra. Credo pero' che occorra fare attenzione a non eccedere col relativismo perché una volta imboccata questa strada poi niente e' piu' sicuro e anche la realta' stessa delle cose, che pure rimane una e identificabile, diventa un sogno che ognuno interpreta a suo piacimento.

ottusamente e superbamente,
marco

:popcorn:

Va bene, Marco, hai ragione tu.
E lassa perde relativismo e studio della storia che a quanto pare sei un po' confuso.

Lestaat ha scritto:

Va bene, Marco, hai ragione tu.

Era cosi' difficile da dire subito ?