terremoto in Abruzzo..6-4-2009

http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2009/04/06/163201-violento_terremoto_scuote_abruzzo.shtml
http://multimedia.quotidianonet.ilsole24ore.com/?tipo=media&media=6072
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_ddcaa41e-226f-11de-9ce1-00144f02aabc&vxBitrate=300

http://it.notizie.yahoo.com/19/20090406/tit-terremoto-testimoni-paesi-interi-non-59fdfba.html

I morti sono al momento circa 40, ma stando alle interviste che ho appena sentito per radio dall'ospedale di L'aquila, sembra che presto supereranno i 50.... pare che il centro storico de L'Aquila sia in gran parte distrutto, e il palazzo della prefettura, l'hotel "duca degli abruzzi", e parte della casa dello studente siano rasi al suolo.
L'ennesima tragedia, l'ennesimo massacro a causa della calamità naturale piu pericolosa del nostro paese.

Ricordiamo che le grandi opere che sembra verranno realizzate in italia sono il ponte sullo stretto di messina, e incentivi a bislacchi ampliamenti di fabbricato. Nessuno però ancora parla di rivoluzionari incentivi per adeguamenti antisimici anche per le civili abitazioni.
Non è bastata l'Irpinia, non è bastato il nostro terremoto umbro-marchigiano del 97, non è bastato San Giuliano di Puglia, ora abbiamo anche questa immensa sciagura abruzzese.
Basterà adesso?
arriveranno fondi NAZIONALI per mettere in sicurezza le nostre case sprovviste di misure antisismiche?
Questi sono gli investimenti da rendere accessibili a tutti, questi cazzo.

Mi disturba, mi crea il voltastomaco, non ne posso più di vedere gente allucinata e avvolta dalle coperte che guarda la propria casa in macerie. Non in italia, non nel 2009. Non è possibile.....

penso che sia impossibile dare torto a bonham

vorrei fare un appello (anzi due):

credo che in questi giorni ci sarà un'emergenza sangue.
chi può si rechi all'ospedale della propria città per donare sangue (fra l'altro è sempre una buona cosa da fare)

inoltre, terminata la prima emergenza, ci sarà bisogno di volontari per gestire i campi per gli sfollati.
chi può si metta in contatto con la protezione civile o con le associazioni che si occupano di queste emergenze.

chi ha informazioni in merito le condivida

si, ma la sua previsione aveva sbagliato il giorno e il posto.
Non ha senso accanirsi su sto tipo e le sue previsioni, l'unico modo per contenere le conseguenze dei terremoti è rendere antisismiche le costruzioni esistenti, e legiferare in modo tale che le costruzioni realizzate da oggi a venire, rispettino seri ed aggiornati criteri costruttivi.

Fantomatiche evacuazioni di massa organizzate in concomitanza dell'aumento del gas radon nell'atmosfera (il famoso metodo per la "previsione dei terremoti" di cui sopra), oltre a rappresentare uno scenario alquanto improbabile, non risolverebbero il problema del cedimento degli edifici.
In giappone, un terremoto di magnitudo pari a quello di stanotte ( 5.8 ) provoca, mediamente, il 30 - 40% dei danni a cose che ha provocato in abruzzo, senza contare che la popolazione è adeguatamente formata e informata sulle norme comp'ortamentali da seguire durante tali accadimenti.
In poche parole, come sempre in italia, o si da l'impulso a un cambiamento RADICALE e MASSICCIO, oppure i movimenti delle quinte appenniniche continueranno ad ammazzare i nostri concittadini e a sfasciare i nostri paesi.


welcome to italy, aka banans republic......

bonham ha scritto:

si, ma la sua previsione aveva sbagliato il giorno e il posto.
Non ha senso accanirsi su sto tipo e le sue previsioni, l'unico modo per contenere le conseguenze dei terremoti è rendere antisismiche le costruzioni esistenti, e legiferare in modo tale che le costruzioni realizzate da oggi a venire, rispettino seri ed aggiornati criteri costruttivi.

Fantomatiche evacuazioni di massa organizzate in concomitanza dell'aumento del gas radon nell'atmosfera (il famoso metodo per la "previsione dei terremoti" di cui sopra), oltre a rappresentare uno scenario alquanto improbabile, non risolverebbero il problema del cedimento degli edifici.
In giappone, un terremoto di magnitudo pari a quello di stanotte ( 5.8 ) provoca, mediamente, il 30 - 40% dei danni a cose che ha provocato in abruzzo, senza contare che la popolazione è adeguatamente formata e informata sulle norme comp'ortamentali da seguire durante tali accadimenti.

Concordo, la miglior cosa da fare è focalizzare gli sforzi sull'edilizia antisismica.
La previsione dei terremoti è utile in alcune situazioni, ma non ci si può illudere che da sola possa risolvere tutto,
anche perchè anche sapendo dell'arrivo di un terremoto (che poi si tratterebbe di un preavviso di pochi minuti o ore) non si potrebbe comunque scongiurare la tragedia per tutti.

Una riflessione:
se esistessero dei metodi efficaci di previsione non pensate che nei paesi più sismici al mondo, e più evoluti tecnologicamente come California e Giappone,
avrebbero già affinato le tecniche?
Ed invece loro si son concentrati sull'edilizia antisismica, con ottimi risultati.
Noi invece abbiamo anche qui a Perugia esempi di ricercatori che perdono tempo e denaro da anni
per sistemi di prevenzione ancora meno efficaci di quello del radon

La ricerca sui sistemi di prevenzione non credo vada abbandonata, la ricerca e lo studio non sono mai inutili. Certo è che, al momento di stanziare i fondi, andrebbe data assoluta precedenza ad incentivi volti alla messa in sicurezza degli edifici.
Ma tutti sappiamo che lo sport nazionale in cui è eccelsa OGNI CLASSE DIRIGENTE passata e presente, è quella di chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi, nel migliore dei casi.

Alle 18.20 di oggi 6 aprile abbiamo 100 morti accertati e almeno 1500 persone che passeranno la pasqua (e chissà quanto altro tempo......) in una tenda, in zone dove la mattina ancora oggi si registrano tempreature prossime allo 0. Poi, quando questi poveri diavoli si ricorderanno dei loro amiconi umbro-marchigiani che, dopo il sisma del 1997, hanno passato, in alcuni casi, piu di 5 anni nei containers, la disperazione suppongo prenderà il sopravvento.

Friuli '76
Irpinia '80
Marche - umbria '97
San giuliano di puglia '02
Abruzzo '09

non sono i mondiali.... sono i nostri disastri!
io , personalmente, me sarei anche rotto li cojoni. Voi che dite?

Leggo e riporto
RACCOLTA VIVERI E BENI DI PRIMA NECESSITA' PER L'ABRUZZO. PRESSO LA PALESTRA POPOLARE PERUGIA SOTTO POSTE DI S.SISTO. DA DOMANI POMERIGGIO DALLE 16 IN POI. PASTA, SCATOLAME, CONSERVE, COPERTE ECC. ECC. PER CHI FOSSE INTERESSATO CONTATTI IL 3406302432

Il Teo ha scritto:

Leggo e riporto
RACCOLTA VIVERI E BENI DI PRIMA NECESSITA' PER L'ABRUZZO.
PRESSO LA PALESTRA POPOLARE PERUGIA SOTTO POSTE DI S.SISTO.
DA DOMANI POMERIGGIO DALLE 16 IN POI. PASTA, SCATOLAME, CONSERVE, COPERTE ECC. ECC.
PER CHI FOSSE INTERESSATO CONTATTI IL 3406302432

per chi volesse dare anche altri tipi di aiuti segnalo anche:


TUTTE LE RACCOLTE FONDI:
Terremoto in Abruzzo, solidarietà e aiuti
( LINK )

bonham ha scritto:

La ricerca sui sistemi di prevenzione non credo vada abbandonata, la ricerca e lo studio non sono mai inutili. Certo è che, al momento di stanziare i fondi, andrebbe data assoluta precedenza ad incentivi volti alla messa in sicurezza degli edifici.
Ma tutti sappiamo che lo sport nazionale in cui è eccelsa OGNI CLASSE DIRIGENTE passata e presente, è quella di chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi, nel migliore dei casi.
...
Friuli '76
Irpinia '80
Marche - umbria '97
San giuliano di puglia '02
Abruzzo '09...

Ok, ma l'importante è non fare confusione tra Previsione e Prevenzione.
La priorità dovrebbe esser comunque data ad incentivare nuove costruzioni antisismiche e poi la messa in sicurezza del vecchio.
Incentivare con norme, incentivi, sanzioni, etc. per far costruire
almeno le nuove strutture pubbliche
(è assurdo che sia crollato l'ospedale che dovrebbe essere un punto di riferimento in tali emergenze!)
con le normative sismiche (così come avviene già da anni in Giappone e California con successo).
Il rapporto del costo stimato nel costruire "bene" rispetto al "chiudere la stalla" sarebbe di 1 a 5:
si tratta semplicemente di investire sulla nostra sicurezza, perchè non farlo?

Oggi di normative antisismiche ne abbiamo già 4, spesso vengono disattese,
comunque è necessaria almeno un'altra norma che ren­da obbligatorio il monitorag­gio sul tempo di vita delle co­struzioni:
perchè molte vecchie strutture son state fatte con pessimo calcestruzzo e/o il cemento armato è stato fatto con tondini
sottodimensionati e a barra liscia, anzichè quelli odierni a barra di aderenza migliorata.

pardon, nell'enfasi del mio scrivere ho fatto confusione tra i termini. E'ben ovvia la differenza!

Lo vuoi uno scoop sull'ospedale di L'aquila?
Ce sarà un progetto approvato e sottoscritto che lo disegnava perfettamente antisismico, e con un computo metrico di -mettiamo- 10 milioni di euro.
Poi arriva l'appaltatore che dice: "hao, io te lo fo con 6 milioni, e li aRtri 4 se li spartimo aumma aumma checce frega!"

Adesso che ci sono state le vittime si faranno indagini, perchè è TROPPO STRANO che una struttura con 2 anni di vita sia stata lesionata al 90%.
Secondo me ne vedremo delle belle....

Se vi divertite a guardare le foto aeree delle zone colpite, vedrete si che ci sono tante costruzioni distrutte, ma ne vedrete anche tante in piedi. Ora: tutti sappiamo che una struttura per essere inagibile non deve per forza presentare evidenti segni di cedimento, ma insomma..... un sisma 5.8 che dura 20 secondi (per di più a carattere ondulatorio, se non vado errato, quindi meno distruttivo del sussultorio), per quanto potente, non mette KO una struttura nuovissima (2 anni di vita.....) se costruita alla regola dell'arte con criteri antisismici. L'edilizia moderna ha fatto passi da gigante sia per le tecniche di costruzione che per i materiali disponibili. E credo che nella costruzione di un ospedale non vadano impiegati ne materiali ne tecniche diversi dalle migliori disponibili.

Ovviamente a L'aquila non è andata cosi.......

Ieri pomeriggio sentivo in radio un'intervista telefonica fatta ad un abitante di un paese vicino L'aquila, il quale abita una casa costruita pochi anni fa' con tutti i criteri antisismici piu recenti (quindi una struttura in C.A. elastica, in grado di assecondare i movimenti tellurici).
Bene, il tipo affermava che spesso, durante lo sciame sismico dei giorni precedenti, non avvertiva o quasi le scosse. Poi certo, durante la scossa grande di domenica notte ha visto gli armadi spostarsi, i lampadari oscillare, ecc... ma è potuto tornare tranquillamente nella sua abitazione, la quale non ha riportato danni strutturali.

bonham ha scritto:

Lo vuoi uno scoop sull'ospedale di L'aquila?
Ce sarà un progetto approvato e sottoscritto che lo disegnava perfettamente antisismico, e con un computo metrico di -mettiamo- 10 milioni di euro.
Poi arriva l'appaltatore che dice: "hao, io te lo fo con 6 milioni, e li aRtri 4 se li spartimo aumma aumma checce frega!"

Adesso che ci sono state le vittime si faranno indagini, perchè è TROPPO STRANO che una struttura con 2 anni di vita sia stata lesionata al 90%.
Secondo me ne vedremo delle belle....
...

quasi simile alla gara d'appalto qui a Perugia per scegliere il gruppo termico dell'ospedale Silvestrini:
si è scelto quello che costava di meno, ma che comporta costi di gestione annuale esagerati.
E ritorniamo al solito problema: carenza di regole precise e controlli efficaci.

ricevo e pubblico

Per offrire disponibilità di alloggio: l'UDU sta cercando posti
letto telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzaizone@udu.it

Per volontari da tutta
Italia: telefonare alla protezione civile nazionale
06.68201

Per volontari da Pescara: telefonare al Centro
operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara
085.2057627

Per donare il sangue in Abruzzo: rivolgersi
presso gli ospedali, per Pescara: Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO
"Spirito Santo" via Fonte Romana 8 - tel. 085.4252687

Per donare
il sangue da tutta Italia: rivolgersi presso le strutture dell'Avis più
vicine: https://www.facebook.com/l.php?u=http://www.avis.it%2Fusr_view.php%2FID%3D1545

Per
fare donazioni:
Raccolta fondi Croce Rossa Italiana:
Conto corrente bancario C/C n.
218020 presso BNL - roma, intestato a CRI, codice Iban IT66 - C010 0503 3820
0000 0218020, causale: pro terremoto Abruzzo;
Conto corrente postale n.
300004 intestato a CRI causale: pro terremoto Abruzzo;
Versamenti on line sul
sito: https://www.facebook.com/l.php?u=http://www.cri.it%2Fdonazioni.html

Conto Corrente intestato a: Mediafriends
IBAN: IT41 D030 6909
4006 1521 5320 387
Causale: terremoto Abruzzo


Per enti locali e associazioni di volontariato, comitati, gruppi
organizzati: è possibile attivarsi da subito con i corpi locali di protezione
civile, con la associazioni prendendo contatti con i coordinamenti regionali,
c'è bisogno di medici, tende, coperte, cibo e supporto logistico. Per
informarsi: Dipartimento della Protezione Civile 06.68201

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_932327848.html


PONTE STRETTO E' STRATEGICO, FONDI CI SONOFATTO IL PUNTO CON TREMONTI

''Non abbiamo timori per quanto riguarda i fondi'' per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Lo ha assicurato il premier Silvio Berlusconi nel corso della conferenza stampa tenuta all'Aquila affermando che proprio ieri sera ha fatto con il ministro Tremonti il punto su questo aspetto. ''Consideriamo il Ponte sullo Stretto un'opera prioritaria - ha sottolineato il premier - perche' dara' lo status di cittadini italiani al cento per cento ai siciliani''. Dunque, ha concluso, lo manderemo avanti con i tempi previsti.




tutto chiaro?

17.01 - Berlusconi agli sfollati: andate al mare, paghiamo noi. Il premier Silvio Berlusconi ha visitato questo pomeriggio la tendopoli di San Demetrio, un piccolo centro vicino L'Aquila dove sono presenti diverse centinaia di sfollati a causa del sisma. Il Cavaliere ha più volte rivolto un invito alla popolazione: «Noi stiamo facendo l'inventario delle case, voi intanto prendetevi un periodo, è quasi Pasqua ed è la bella stagione, andate sulla costa, al mare: paghiamo tutto noi».

non lo ferma nessuno , mattatore assoluto

...è un imbecille e un clown triste......... Mario Tozzi for president


A casa mia anche stasera hanno sentito una scossa fortissima,prima delle 20 più o meno.. mia mamma deve ricomprare tutti i piatti e lo stucco per qualche crepa...ma solo tanto spavento..

...un mio amico studia alL'Aquila ed è riuscito a farsi venire a prendere dal padre lunedì mattina...ha detto che sembrava una città dopo un bombardamento aereo...un silenzio che entra nelle vene..un'atmosfera spettrale...uno scenario agghiacciante...

...adesso sono convinta che si metteranno tutti a fare i belli con i progetti per la costruzione di una nuova città completamente sicura e antisismica...e io avrò la conferma a ciò che ho sempre sostenuto...
...in Italia si muove il culo solo quando ci scappa il morto..(e qui ne sono 211)...

...a me scappa da piangere raga...

Altro che da piangere porca di quella porca.

KittyX ha scritto:

...adesso sono convinta che si metteranno tutti a fare i belli con i progetti per la costruzione di una nuova città completamente sicura e antisismica...

scherzando ne parlavo proprio ieri di sta cosa:
sarebbe da mettere su un'impresa edile e spostarsi in abruzzo! ci sarà da diventar milionari con tutti gli appalti che nasceranno.

Per chi fosse interessato, punti di raccolta ci sono anche in via della Pallotta (parcheggio ex-telecom) da oggi pomeriggio fino a venerdi sera. Sabato li porteremo personalmente cercando di dare un aiuto concreto e, con dolci e prodotti tipici, di fargli salire il morale.

Un aiuto concreto per i fratelli abruzzesi.

Info e contatti: controventopg@libero.it
legadellaterrapg@libero.it

Le cose che raccogliamo sono le seguenti:

Alimenti (scatolame, lunga conservazione)
Pannolini, fazzoletti, latte in polvere
Biancheria (nuova)
Asciugamani
Coperte
Saponi
Attrezzature da campeggio

bonham ha scritto:

sarebbe da mettere su un'impresa edile e spostarsi in abruzzo! ci sarà da diventar milionari con tutti gli appalti che nasceranno.

Credo ci stia già pensando la camorra

ciao freghi,
l'avete sentita stanotte? a casa mia è stata parecchio forte, e controllando ora ho visto che l'epicentro si è spostato di parecchio verso nord...
Io sono un po' preoccupato, gli epicentri del '97 (vicino Colfiorito) sono a metà strada fra quelli di l'aquila e Forlì.